Superbonus 110%, la proposta di InNova: sportello comunale per semplificare le pratiche
Il servizio, secondo l'associazione, agevolerebbe chi desidera eseguire lavori di efficientamento energetico nella propria abitazione
«Palazzo Frizzoni lanci uno sportello per la semplificazione dell’accesso al superbonus 110 per cento prorogato, giusto ieri, fino al 2022». È la proposta lanciata dall’associazione InNova Bergamo, pensata per agevolare le pratiche burocratiche di chi desidera ricorrere al sostegno governativo per eseguire lavori di efficientamento energetico oppure installare impianti fotovoltaici nella propria abitazione. Una proposta che pare sia piaciuta molto all'assessore Francesco Valesini.
La volontà del gruppo di urbanistica “La Città che Sale” è di massimizzare l’efficacia del progetto legato al superbonus; uno degli strumenti per farlo sarebbe proprio la creazione di uno sportello ad hoc che potrebbe chiamarsi “Sprint 110”. «Uno degli obiettivi di questa proposta è di attivare una sponda istituzionale capace di semplificare i passaggi burocratici, anche solo, banalmente, chiarendoli al pubblico - spiegano Nicola Agazzi, coordinatore del gruppo, e Marcella Datei -. È importante che il Comune si renda disponibile per favorire l’accesso agli atti e fornendo l’opportuna consulenza tecnica ai richiedenti. L’attivazione di una sempre più stretta interlocuzione tra Comune, Ordini professionali e Ance è l’obiettivo di medio termine per ottimizzare, nel contesto urbanistico e sul patrimonio immobiliare della città, questo nuovo strumento messo a disposizione dal Governo».
«L’auspicio – conclude Niccolò Carretta, presidente dell’associazione InNova Bergamo – è quello, più a lungo termine, di capire se e come il Comune di Bergamo potrà, in qualche modo, incentivarne l’utilizzo per raggiungere anche gli obiettivi programmatici di riqualificazione del patrimonio edilizio e di riduzione degli impatti ambientali, così come prospettato anche dal Patto dei Sindaci, l’iniziativa europea per il clima e l’energia».