Tre uomini e due donne a fianco di Cortesi: presentata la nuova giunta di Seriate
Il ruolo di vicesindaco va a Dimitri Donati. Il primo cittadino: «Ho nominato una squadra di assessori che darà il meglio di sé»
di Marta Belotti
Gabriele Cortesi, neoeletto sindaco di Seriate, ha presentato questa mattina, sabato 22 giugno, la sua giunta. Alla sua prima esperienza alla guida della città dopo dieci anni di assessorato, Cortesi sarà accompagnato da tre uomini e due donne:
Dimitri Donati
Ester Pedrini
Antonio Guasmaroli
Valentina Capelli
Cristian Vezzoli
- Dimitri Donati (Lega Seriate): riconfermato come nel precedente mandato assessore ai Lavori pubblici e commercio, con l'aggiunta della funzione di vicesindaco e della delega alla Protezione Civile;
- Antonio Gusmaroli (lista civica "Cortesi Sindaco)": assessore all'Urbanistica, edilizia privata e patrimonio;
- Ester Pedrini (Fratelli d'Italia): assessore all'Ambiente, allo sport, cultura e sicurezza pubblica;
- Valentina Capelli ("Seriate al centro"): assessore alla Pubblica istruzione, biblioteche e sistemi bibliotecari sovracomunali;
- Cristian Vezzoli (Lega Seriate): assessore al Bilancio, alle società partecipate e alla transizione digitale.
Per sé, il sindaco ha mantenuto deleghe affini agli ambiti di cui si è occupato negli ultimi dieci anni da assessore: ai Servizi sociali e di ambito, alle politiche del lavoro e della famiglia, all'associazionismo, alla comunicazione, alle risorse umane e agli affari legali.
Le dichiarazioni
Il sindaco ha sottolineato: «Sono contento e soddisfatto del lavoro svolto insieme ai rappresentanti delle quattro liste che hanno sostenuto la mia candidatura. Un lavoro portato avanti con piena sinergia, coesione e unità. Per quanto le logiche squisitamente politiche abbiano un peso, non sono state predominanti nella mia scelta. Ho in primo luogo nominato una squadra di assessori che sono sicuro possa dare il meglio di sé, date le competenze di ciascuno e in una logica di gruppo. Da lunedì ci metteremo subito al lavoro e dimostreremo ai seriatesi che siamo all'altezza dell'importante risultato ottenuto nelle elezioni dell'8 e 9 giugno».