Come scegliere il giusto dopobarba
Negli ultimi anni, i gusti e le tendenze degli uomini sono letteralmente cambiati. E se un tempo non c’era alcun dubbio sul fatto che avere un volto perfettamente rasato fosse l’opzione migliore per esaltare il proprio lato estetico, oggi il trend è decisamente differente. Ed anche l’universo femminile pare prediligere, nella maggior parte dei casi, l’uomo barbuto, purché lo stesso sia adeguatamente curato nell’aspetto.
Una barba ben tenuta, infatti, ha assunto il significato di una maggior cura di sé stessi, elemento divenuto ormai indispensabile alle soglie del terzo decennio del nuovo millennio: la maggior parte delle donne, infatti, apprezza particolarmente l’uomo che sa prendersi cura di sé e si contraddistingue dalla massa, facendosi apprezzare per le proprie spiccate doti personali.
Perché è importante il dopobarba?
Una moda, secondo alcuni esperti, che è partita dal momento in cui un’icona della bellezza maschile, qual è ormai da venticinque anni David Beckham, ha deciso di farsi crescere la barba, sino a quel momento di modo solo appannaggio di una parte della comunità omosessuale e degli hipster, che l’hanno trasformata in un’autentica mania.
Nella cura della propria barba, in molti tendono a sottovalutare l’importanza a dir poco fondamentale che riveste il dopobarba. Esso, infatti, svolge un ruolo rilevante nel rendere la pelle e la barba maggiormente idratata, oltre ad eliminare i peli dal viso e lenire eventuali arrossamenti che possono manifestarsi sul volto mentre si procede alla rasatura o alla cura della barba.
Il dopobarba, di conseguenza, risulta di vitale importanza per il benessere della pelle, in grado di renderla maggiormente morbida ed eliminare tutte quelle impurità che una mancata adeguata opera manutentiva potrebbe causare; inoltre, è in grado di infondere benessere grazie anche al profumo che è in grado di emettere, spesso particolarmente appagante e rilassante per chi lo utilizza.
La tendenza nello sfoggiare una barba perfetta ed attraente comporta, inevitabilmente, ad una cura certosina della stessa. Ed il mercato del settore è letteralmente esploso, dando modo agli interessati di poter trovare qualsiasi cosa, dal dopobarba più venduto a quello meno noto e più stravagante.
Il kit è la soluzione migliore, particolare attenzione se si sceglie un dopobarba a base di alcol
Anche le possibilità per prendersi cura del proprio aspetto in maniera quasi professionale sono davvero molteplici: dalle lozioni liquide sino ai gel e alle creme fluide, non c’è che l'imbarazzo della scelta. Non tutti i dopobarba, però, sono creati nello stesso modo. È estremamente importante, ad esempio, porre l’accento sulla differenza che intercorre tra i dopobarba alcolici e quelli non alcolici.
La scelta, in tal senso, dev’essere effettuato in base alla tipologia della pelle. Il dopobarba alcolico, infatti, può offre il potenziale vantaggio di rendere maggiormente tonica la pelle, ma rischia, in quei soggetti che presentano intolleranze cutanee o un’epidermide particolarmente sensibile, di renderla ulteriormente disidratata.
Tuttavia, per quei soggetti che desiderano ricorrere ad un dopobarba a base alcolica, nonostante abbiano una pelle sensibile, è consigliabile l’utilizzo di una crema da applicare successivamente al dopobarba: grazie ad essa, la pelle risulterà più idratata e i possibili rossori presenti sulla epidermide svaniranno in maniera celere, rendendo la pelle più morbida e vellutata.
La soluzione ideale per una cura completa della propria barba è rappresentato dal cosiddetto “kit barba per uomo”, talvolta utilizzato come gradito regalo in concomitanza delle festività piuttosto che del compleanno o di una ricorrenza particolare. Un dono particolarmente gradito agli amanti della barba, che possono trovare davvero tutto il necessario per curarla nel migliore dei modi.
In questo kit è presente tutto il necessario per prendersi cura della propria barba: dagli strumenti per la toelettatura e rifinitura con shampoo, ad altri componenti estremamente più classici, come olio, balsamo, pennello, pettine e forbici.