Con l’arrivo dell’autunno, il corpo si trova ad affrontare uno dei momenti più delicati dell’anno: il cambio stagione.
Il variare repentino delle temperature, spesso nell’arco della stessa giornata, l’aria più secca e l’affaticamento generale mettono alla prova non solo le difese immunitarie, ma anche la pelle che, se non idratata e curata adeguatamente, può perdere luminosità e compattezza.
In questo contesto la vitamina E (o tocoferolo) gioca un ruolo chiave. Conosciuta altresì come “vitamina della giovinezza”, ha importanti proprietà antiossidanti che le consentono di neutralizzare i radicali liberi, proteggendo le membrane cellulari a 360°.
Diversi studi evidenziano, inoltre, l’importanza della vitamina E nella sintesi del collagene, che è poi a sua volta la proteina responsabile dell’elasticità e della tonicità cutanea. Agendo in sinergia con la vitamina C, il tocoferolo contribuisce a preservare le fibre di collagene già presenti nella cute, rivelandosi un supporto efficace per contrastare gli effetti del freddo, dello stress e dell’inquinamento, oltre che dell’invecchiamento.
Perché la vitamina E è essenziale durante il cambio stagione
In quel delicato momento che è l’autunno, una stagione di passaggio dall’estate all’inverno, il sistema immunitario e l’equilibrio cutaneo si trovano a fare i conti con condizioni ambientali in forte mutamento: è proprio qui che entra in gioco la vitamina E.
Favorisce infatti il rinnovo cellulare, contribuendo a rafforzare le difese immunitarie. C’è da dire che il tocoferolo non ama né il caldo né la luce diretta: in presenza di tali condizioni tende a ossidarsi e a degradarsi con facilità.
Presente naturalmente nell’organismo, in quanto vitamina liposolubile, è essenziale assicurarsene un fabbisogno quotidiano ottimale, che “si aggira sugli 8 mg al giorno”, secondo quanto reso noto dall’Istituto Superiore di Sanità. Assumerla regolarmente, attraverso alimenti e integratori (che non si sostituiscono a una dieta bilanciata, però) aiuta a:
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contrastare la sensazione di stanchezza tipica del cambio stagione;
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migliorare la resistenza cellulare ai fattori ambientali;
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favorire un recupero più rapido della pelle dopo l’esposizione al vento o al freddo.
Un apporto equilibrato di tocoferolo diventa così una strategia naturale per affrontare i mesi di transizione con più energia e vitalità.
Dove si trova la vitamina E? Gli alimenti per una dieta equilibrata
La vitamina E è presente soprattutto negli alimenti di origine vegetale e nei grassi “buoni”. Una dieta equilibrata dovrebbe già fornire la quantità necessaria per il fabbisogno giornaliero indicato in precedenza. Tra le fonti principali di tocoferolo si segnalano:
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frutta secca (ad esempio mandorle, nocciole, noci): sono ingredienti ricchi di oli e antiossidanti naturali, versatili e piacevoli da portare sulla tavola;
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semi e oli vegetali (olio extravergine d’oliva, olio di girasole, olio di semi di lino): ideali per condire a crudo;
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verdure a foglia verde (spinaci, bietole, broccoli): oltre a supportare nell’apporto di vitamina E, sono fonte di altre vitamine e minerali preziosi per il benessere dell’organismo;
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cereali integrali e avocado: risultano ottimi per combinare gusto e apporto vitaminico.
Pelle e collagene: un equilibrio da proteggere con la vitamina E
La pelle è uno degli organi che più risente del cambio stagione. Il freddo e l’aria secca possono compromettere la barriera idrolipidica e ridurre la produzione di collagene. La vitamina E, agendo come un vero e proprio scudo antiossidante, protegge le fibre di collagene dallo stress ossidativo e dall’invecchiamento precoce.
Inserirla nella routine alimentare e nella skincare tramite prodotti mirati, integratori inclusi, significa sostenere la naturale capacità rigenerativa della pelle e favorire una luminosità che dura nel tempo. È dunque una pratica ottimale, non solo in vista del cambio stagione.