I tre Rolex più costosi della storia
Quando si parla di orologi, l’associazione alla parola Rolex è quasi istantanea, automatica. D’altronde, l’azienda elvetica è, da sempre, sinonimo di qualità. Ed un numero elevato di persone, indipendentemente dal fatto che siano collezionisti o semplici appassionati, desiderano ardentemente possederne uno.
Quanto costa un rolex dipende da svariati aspetti, che variano dall’unicità ed integrità del bene, alla presenza, o meno, di metalli preziosi come ad esempio oro o diamanti, materie prime che possono incrementare significativamente il valore. E non è detto, in alcune circostanze, che l’esborso economico da dover sostenere sia estremamente ingente.
Cosmograph Daytona Paul Newman, il più caro di sempre: oltre 17,5 milioni di dollari
Non si può affermare altrettanto, invece, dei modelli che andremo ora ad elencare, che rappresentano i modelli di Rolex più costosi nella storia. Al primo posto di questa classifica troviamo il Cosmograph Daytona di Paul Newman, che fu battuto all’asta per oltre 17,7 milioni di dollari.
Un orologio desiderato da qualsiasi collezionista di orologi, considerato il più iconico tra quelli sfornati dalla celebre azienda elvetica, particolarmente apprezzato per la particolarità del quadrante, in grado di creare dei suggestivi contrasti grazie all’alternanza di colori come il bianco, il nero e il marrone.
Il grande pregio di questo modello è determinato anche dal fatto che ad indossarlo sia stato un’autentica icona della storia del cinema come Paul Newman. Ad acquistare quel Rolex Daytona, attualmente il più oneroso per distacco nella storia, fu la moglie dell’attore americano, che temeva di perdere il congiunto in una delle tante corse automobilistiche alle quali prendeva parte.
Daytona Unicorn, un Rolex che ha segnato la storia della casa elvetica
Al secondo posto, invece, troviamo il Daytona Unicorn, che è stato battuto all’asta per una cifra di poco inferiore ai 6 milioni di dollari, ben 11 in meno di quanto ha dovuto sborsare la moglie di Paul Newman per accaparrarsi il modello dedicato al marito. Questo orologio è considerato particolarmente pregiato dai collezionisti per un motivo storico, che ha segnato, a suo modo, la produzione dei modelli Rolex Daytona.
Fu il primo, infatti, ad essere prodotto completamente in oro bianco da 18k: prima del 1970, anno della sua genesi, Rolex sfornava Daytona costituiti prevalentemente in acciaio inossidabile. A mettere all’asta l’orologio fu John Goldberger, uno dei più noti ed importanti collezionisti di orologi, che riuscì a strappare una cifra decisamente superiore alle aspettative, che decise, poi, di devolvere interamente in beneficenza.
Bao Dai 6062, il caso più eclatante di quanto si possa rivalutare un Rolex nel corso del tempo
Battuto all’asta per poco più di 5 milioni di dollari troviamo un Rolex che deve il proprio valore, con ogni probabilità, a motivazioni storiche. Stiamo parlando del Rolex Bao Dai 6062, che fu di proprietà dell’ultimo imperatore del Vietnam della dinastia Nguyen, di particolare pregio anche per la presenza di una delle configurazioni più uniche ed originali di questo modello della nota ditta orologiaia svizzera.
Leggenda narra che l’allora imperatore del Vietnam ne venne in possesso durante una pausa dei negoziati di pace del 1954, quando chiese ad un rivenditore di Rolex di procurargli il modello più unico e raro all’epoca esistente. E l’orologiaio riuscì a reperire questo particolarissimo modello, decisamente impreziosito dalla presenza di oro (sfere) e diamanti (indici), nonché dalla presenza di un calendario.
Il modello Bao Dai 6062 è, probabilmente, l’esempio più lampante di quanto i modelli Rolex possano potenzialmente apprezzarsi col passare del tempo. Vent’anni fa, infatti, fu battuto all’asta per una cifra attorno ai 250.000 dollari, mentre negli scorsi mesi è stato venduto per oltre 5 milioni. Una rivalutazione sbalorditiva, che fa ben intendere come il Rolex si possa rivelare un accessorio in grado da fungere da bene di investimento, anche per modelli meno costosi di quelli citati in questo trittico.