L’importanza della figura professionale del magazziniere per le aziende milanesi
Tra le aziende in maggiore espansione economica dell’ultimo anno, i primi posti sono ricoperti dalle fruttuose ditte lombarde, in particolare da quelle del capoluogo.
Nel 2021, infatti, le imprese milanesi hanno registrato un record di export sui mercati internazionali con 136 miliardi di vendite, nonostante gli anni di crisi pandemica alle spalle. Un record che presagisce l'impiego di molta forza lavoro.
Una delle figure che si è imposta maggiormente in questo periodo di crescita è quella del magazziniere. La richiesta di personale preparato e qualificato è aumentata esponenzialmente. Ne sono una prova le numerose offerte di lavoro per magazziniere a Milano di Magazzinieri.it, il portale di Jobtech completamente dedicato al collimare richiesta e domanda nell’ambito lavorativo del settore logistico.
Varie aziende strutturate sono in cerca di lavoratori specializzati, con un quadro completo di competenze che permettano loro di svolgere la propria attività in autonomia, con metodo, cosicché sia possibile ridurre i tempi e i costi necessari a portare a termine il lavoro.
Il magazziniere, dunque, dovrà essere una figura dinamica, qualificata, e affidabile, nella quale l’azienda riporrà completa fiducia per snellire tutte le procedure del proprio magazzino.
Tra le competenze necessarie per diventare magazzinieri è richiesta la capacità nell’utilizzo dei mezzi operativi, ad esempio muletti, transpallet manuali ed elettrici, e carrelli elevatori. Per guidare questi mezzi si richiedono specifici patentini, ottenibili frequentando dei corsi appositi di formazione come quello di gestione magazzino e logistica, e superando gli esami finali di teoria e pratica, come previsto dal Testo Unico della Sicurezza. Alcuni corsi professionali sono organizzati dall’Einap (Ente Nazionale ACLI Istruzione Professionale) e hanno una durata media di tre anni.
Per la posizione di magazziniere è stato stimato uno stipendio medio di 1.746 euro mensili, e l’orario di lavoro previsto da contratto è di 8 ore lavorative, alle quali si possono aggiungere ore di lavoro straordinario regolarmente retribuite. La predisposizione alla flessibilità è una qualità sempre ben vista nel settore, considerando i vari imprevisti nei quali possono intercorrere i mezzi di trasporto e le consegne della merce stessa.
Le sue mansioni prevedono, nello specifico, l'accoglienza della merce in arrivo, con il relativo controllo di qualità e documentazione, lo stoccaggio dei prodotti nelle aree di competenza, l’aggiornamento dell’inventario, e la verifica delle giacenze.
Il compito del magazziniere consiste anche nel preparare gli ordini di consegna organizzando il picking&packing (scelta e impacchettamento degli articoli), producendo la documentazione necessaria, e predisponendo la merce per il carico e la spedizione, e la gestione di eventuali ritiri, sempre negli orari previsti dall’azienda.