McDonald’s a Bergamo, nuovo ristorante in zona Campagnola

McDonald’s a Bergamo, nuovo ristorante in zona Campagnola
Pubblicato:
Aggiornato:

Ha aperto lunedì nell’area dell’ex Mangimi Moretti: si tratta del primo McDrive operativo nel nostro comune

Grandi novità per McDonald’s a Bergamo: la catena di fast food più conosciuta nel mondo ha aperto un nuovo ristorante in zona Campagnola. La struttura si trova nell’area dell’ex Mangimi Moretti e ha iniziato le sue attività lunedì 15 marzo. Attualmente, in rispetto della zona rossa regionale, è operativo soltanto il servizio McDrive. Via libera dunque all’asporto, sempre disponibile e possibile senza nemmeno dover scendere dall’automobile. Una pratica in tutta sicurezza, perfetta per chi anche in questi momenti complicati non intende rinunciare al gusto di McDonald’s. E che finalmente è disponibile anche a Bergamo: si tratta infatti del primo ristorante con servizio McDrive nel nostro comune, che in zona va ad aggiungersi a quelli di Curno e Dalmine. Già nei prossimi giorni verrà attivato anche il take-away direttamente in sala.

 

McDonald’s a Bergamo, finalmente è realtà

Quello del quartiere Campagnola è il più spazioso fra tutti i ristoranti McDonald’s presenti a Bergamo e provincia, con i suoi 500 metri quadrati. «Questo – spiega Fabio Bianchini, imprenditore licenziatario di McDonald’s che ha lavorato a quest’apertura - anche perché l’area merita, è una zona molto strategica e ci aspettiamo una risposta importante, soprattutto quando il cantiere per il polo commerciale sarà terminato e la pandemia ci lascerà respirare un po’ di più». Le aspettative, in generale, sono molto alte: «È una zona particolare – continua - perché ci sono sia i residenti del quartiere, sia i lavoratori, e inoltre è ben collegata con la tangenziale. Stiamo approntando anche una cartellonistica segnaletica adeguata e in generale quando la situazione sarà più libera ci aspettiamo un ritorno importante».

 

Fornitori, lavoratori e indotto

C'è spazio poi per una riflessione sui fornitori, ovvero tutti (o quasi) nomi noti della produzione alimentare del nostro paese: «La nostra carne ad esempio arriva da Cremonini, mentre l’insalata è di Bonduelle, e anche il pane è italiano. Per il pollo ci rivolgiamo ad Amadori: sono tutti prodotti italiani certificati, le uniche cose che prendiamo all’estero sono le patate e le salse». Il nuovo McDonald’s impiega 43 persone: «Sono tutte persone che abbiamo assunto circa un mese fa – aggiunge Bianchini – e a cui abbiamo fatto seguire un percorso di formazione facendole lavorare in altri nostri ristoranti. In questo momento stanno ultimando la formazione operativa. Ma oltre a loro i ristoranti McDonald’s danno lavoro a tanto indotto, dall’impresa di pulizie ai frigoristi. Oltre che agli addetti alla manutenzione dei macchinari del ristorante, anche perché ora molte cose sono automatizzate. A partire dai chioschi per le ordinazioni, che quindi vanno tenute controllate e riparate tempestivamente in caso di guasti».

 

Il servizio McDrive

Per chi desidera un Big Mac o un Crispy McBacon è il momento giusto per prendere confidenza con il McDonald’s in zona Campagnola. La catena quest’anno festeggia il venticinquesimo anniversario della nascita del primo McDrive tutto italiano, aperto a Roma Magliana nel 1996. I dati testimoniano il successo di questa formula. Nel 2020 McDonald’s ha servito 34 milioni di auto con i suoi 389 McDrive sparsi per la penisola. Si tratta di circa 3 milioni di auto al mese, con 309 vetture transitate in media ogni giorno in ciascuna delle corsie dei McDrive italiani (quest’ultimo dato esclude i mesi di marzo e aprile 2020). «Già prima della pandemia il servizio era considerato centrale, dopo a maggior ragione. In questo periodo è cresciuto di quasi quindici punti percentuali. I clienti si sentono sicuri, perché non c’è contatto diretto con il personale e quindi abbiamo deciso di aprire già da subito. Il comparto drive funziona già bene e riusciamo a offrire un servizio completo in quel senso».

 

Il primo passo per la riqualificazione dell’area

Come accennato in precedenza, il nuovo McDonald’s a Bergamo si trova in un’area strategica, perché dove c’era la Mangimi Moretti sorgerà un nuovo polo commerciale. I lavori sono in corso: saranno eliminati gli attraversamenti pedonali e dopo la realizzazione della rotatoria sarà costruita una passerella ciclopedonale che scavalcherà la circonvallazione, collegando il quartiere Campagnola alla Malpensata. Non solo, perché il progetto di intervento nell’area prevede anche la riqualificazione delle sponde del torrente Morla. Oltre che del parco pubblico delle ex case Barca, incrementando la quota di alberi esistente.

Seguici sui nostri canali