Tornare ad allenarsi dopo il Covid-19
La parola ad Alberto Castelnuovo, ortopedico in H-Medical
L’improvvisa diffusione del Covid-19 ha portato alla sospensione di qualsiasi attività sportiva, individuale e collettiva, professionistica e dilettantistica. Una scelta inevitabile per proteggere e tutelare la salute dell’intera società.
A seguito della fine del lockdown (ma anche delle singole quarantene), molte persone hanno ripreso a fare sport, andando incontro a diversi rischi. Dai dolori muscolo-scheletrici all’affaticamento, fino alle difficoltà respiratorie: chi riprende gli allenamenti dopo periodi più o meno lunghi di inattività, spesso non è in grado di ripartire mantenendo i ritmi precedenti.
Uno dei collaboratori di H-Medical, centro medico del Gruppo Humantech, è Alberto Castelnuovo, specialista in Ortopedia e Traumatologia.
Ci siamo rivolti a lui per un’intervista riguardo la sua professione, le patologie più frequenti e le dovute precauzioni da considerare per poter iniziare a fare attività fisica dopo un periodo di stop.
Quando è importante rivolgersi a un ortopedico?
«È importante rivolgersi a uno specialista ortopedico in caso di eventi traumatici, quando il dolore persiste nel tempo, condizionando il movimento, e in caso di dolori articolari che non riescono a essere trattati con la normale terapia medica. Di base, una visita ortopedica comincia con l’anamnesi del paziente, con un’analisi più approfondita sulle motivazioni che hanno spinto il soggetto a rivolgersi al medico specialista e alla visione di esami strumentali, al fine di eseguire la giusta diagnosi e di indicare il trattamento terapeutico più adeguato».
Quali rischi corre chi fa attività fisica dopo un lungo periodo di inattività?
«Purtroppo, la pandemia ha limitato notevolmente l’attività sportiva e in alcuni casi l’ha proprio bloccata per mesi. Riprendere gli allenamenti di punto in bianco comporta alcuni rischi legati al sovraccarico funzionale. Ad esempio, correre senza un’adeguata preparazione può portare a uno sforzo eccessivo, seguito dalla comparsa di tendinite e/o dolori articolari. Alcuni miei pazienti presentano proprio questi problemi e il consiglio che posso dare è proprio di iniziare in maniera graduale, oltre ad utilizzare calzature adeguate, fare stretching prima e dopo l’attività e allenarsi su un terreno consono».
Quali sono le altre patologie e i trattamenti più frequenti?
«Nei pazienti giovani le patologie più frequenti sono i traumi, che, in ambito sportivo, riguardano prevalentemente la caviglia e il ginocchio. La prima cosa da fare è eseguire una radiografia per escludere una frattura. Successivamente, dopo un’attenta visita, la cosa importante è mantenere l’arto a riposo, tenerlo sollevato, applicare il ghiaccio e comprimerlo con delle fasciature, che devono essere eseguite da uno specialista, o con calze elastiche. Nei soggetti anziani è invece comune l’artrosi, in particolare di anca e ginocchio. Questa patologia viene limitata con una serie di trattamenti: fisioterapia, terapia medica e, nel ginocchio, terapia infiltrativa con acido ialuronico per diminuire il dolore e migliorarne la funzionalità. Quando l’artrosi diventa invalidante e non risponde alle cure conservative, è necessario procedere con il trattamento chirurgico, ovvero la protesi di anca o di ginocchio, parziale o totale».
Qual è la sua specializzazione?
«Mi occupo prevalentemente di patologie legate al ginocchio, sia da un punto di vista traumatologico che da un punto di vista degenerativo, quindi lesioni meniscali/legamentose e gonartrosi, attraverso trattamenti conservativi e chirurgici. Oltre a questo, mi occupo anche di traumatologia: traumi contusivi, distorsivi, fratture e lesioni muscolari e tendinee».
Qual è il valore aggiunto di un ortopedico in una struttura polispecialistica come H-Medical, legata al gruppo di ortopedia Humantech?
«In un centro come H-Medical il fisiatra e il podologo si rivolgono all’ortopedico quando la problematica non può essere risolta da un punto di vista conservativo, per intervenire a livello chirurgico. Viceversa, per l’ortopedico è importante avere la possibilità di collaborare con altri specialisti per impostare un piano terapeutico più adeguato. Il sostegno del Gruppo Humantech si rivela un valore aggiunto soprattutto per quanto riguarda la professionalità e la competenza».
Il centro medico H-Medical è situato presso il Gewiss Stadium, in Viale Giulio Cesare 18, ed è aperto dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 19.00.
È possibile prenotare la propria visita o richiedere informazioni chiamando il numero 035 0390305, mandando un messaggio WhatsApp al numero 347 0450698, o inviando una mail a h-medical@gruppohumantech.it.