Contro Jack e Superpippo giocandosela a viso aperto

Contro Jack e Superpippo giocandosela a viso aperto
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Ultima gara del girone di andata per l’Atalanta nel campionato di serie A 2014/2015. Domenica pomeriggio alle ore 15 i nerazzurri scenderanno in campo contro il Milan. La formazione rossonera è allenata da Filippo Inzaghi e, dopo la sofferta vittoria in Coppa Italia contro il Sassuolo (2-1 con reti di Poli e De Jong, Sansone per i neroverdi), i milanesi cercano una vittoria in campionato per rilanciarsi. Dal canto suo, la Dea ha bisogno come il pane di dare continuità agli ultimi 3 pareggi consecutivi ottenuti contro Palermo, Genoa e Chievo e se la giocherà a viso aperto cercando un risultato di prestigio.

Gli avversari. Il Milan attualmente occupa l’ottavo posto in classifica con 26 punti. Grazie a 6 vittorie, 8 pareggi e sole 4 sconfitte la formazione meneghina è a 5 punti dal terzo posto occupato dalla Lazio che significherebbe qualificazione ai preliminari di Champions League. In campionato sono 27 i gol realizzati e 21 quelli subiti per una squadra che ultimamente ha steccato sia la gara interna con il Sassuolo che quella esterna di Torino (1 punto in 2 partite) e, in generale, ha dimostrato di faticare parecchio con le cosiddette "piccole". Sulla panchina dei rossoneri siede Filippo Inzaghi, l’ex attaccante ha lasciato un segno importante anche nella storia atalantina: nella stagione 1996/1997 con 24 gol in 34 partite il numero 9 vinse il titolo di capocannoniere prima di salpare verso altri lidi. Oltre all’allenatore, tra le file del Milan ci sono ben 4 prodotti del vivaio di Mino Favini che sono spesso protagonisti (Agazzi, Bonaventura, Pazzini e il capitano Montolivo) oltre ad Alessio Cerci che nel 2008 passò anche da Bergamo senza, purtroppo, lasciare il segno.

La storia forse più bella in salsa rossonera riguarda Riccardo Montolivo da Caravaggio. Partito da Zingonia alla volta di Firenze, il centrocampista del Milan e della Nazionale arrivò nel 2012 ed indossò ben presto la fascia di capitano su precisa indicazione di Silvio Berlusconi. Tra le fila del Milan ci sono tanti campioni, uno dei più pericolosi è certamente Menez (9 reti stagionali in serie A, 5 rigori realizzati su 5 tentativi ed un impatto devastante sul reparto avanzato del Diavolo), ma dalla cintola in su ci sono tanti giocatori da tenere d’occhio. El Shaarawy, Cerci e Bonaventura si giocano costantemente una maglia da titolare, in questo periodo Honda è impegnato con il Giappone nella Coppa D’Asia e le ultime uscite hanno visto anche Niang tornare protagonista nelle scelte di Inzaghi. Contro l’Atalanta mancheranno certamente De Sciglio e Zapata, in difesa spazio a Mexes e Rami con Abate e Armero sulle fasce.

I precedenti. Il Milan ha praticamente sempre giocato in serie A nella sua storia: 80 partecipazioni su 82 campionati. Nelle due annate di serie B disputate dai rossoneri l’Atalanta non se la passava benissimo e addirittura in una occasione le due squadre non si incrociarono in quanto la Dea incappò nella sua unica esperienza in serie C. Le sfide totali di serie A disputate a Milano sono dunque 53 con un bilancio che pende decisamente a favore dei rossoneri grazie a 28 successi e 17 pareggi: solo 8 le vittorie nerazzurre. I gol messi a segno nel corso di queste 53 sfide sono ben 155, 106 da parte del Milan e 49 da parte dell’Atalanta. Allargando il confronto anche ai 53 incontri disputati a Bergamo, le vittorie del Diavolo salgono a 49 mentre quelle della Dea si fermano a quota 20, con 37 i pareggi. Le reti totali ammontano a 275, di cui 174 di marca rossonera e 101 di marca nerazzurra. Il precedente più roboante è il 9-3 che il Milan rifilò all’Atalanta nel campionato 1972/1973. Quel giorno Prati, Rivera e Bigon demolirono la Dea in quella che ancora oggi rappresenta una gara storica: si tratta del match in cui, complessivamente, sono stati segnati più gol nel massimo campionato italiano, appunto 12. Per la formazione nerazzurra segnarono Divina (33’), Ghio (54’) e Carelli (88’).

 

 

L’ultimo successo dell’Atalanta in casa del Milan risale a due stagioni fa, i nerazzurri si imposero per 1-0 grazie al gol di Luca Cigarini al termine di una partita ben giocata che il metronomo emiliano decise dopo un bell’assist di Denis. Il 3-3 della stagione 2002/2003 rappresenta invece l’ultimo segno X in serie A tra le due squadre a Milano: Rossini (doppietta) e Maldini con una autorete portarono le squadre sullo 0-3, ma proprio due gol di Filippo Inzaghi e la rete di Tomasson fissarono il punteggio sul 3-3

 

 

Esultanza al fischio finale.

 

Le scelte di Colantuono. Dopo il pareggio-beffa subito contro il Chievo all’ultimo minuto, Colantuono riproporrà lo stesso schieramento anche in casa del Milan. In avanti dunque spazio alla coppia Denis – Pinilla nel 4-4-2 puro, Maxi (migliore in campo contro i clivensi e in generale pedina insostituibile per la Dea) partirà dalla fascia sinistra con il chiaro intento di tagliare tra le linee e provare la giocata vincente. In difesa Bellini è squalificato, Benalouane lo sostituirà sulla fascia dopo il turno di stop della scorsa settimana, mentre al centro saranno Biava e Stendardo a doversela vedere con Menez, Cerci e Bonaventura. Sulla sinistra Del Grosso (nonostante le voci di mercato) è favorito su Dramè. In settimana il calciatore africano ha dovuto combattere con una forma influenzale e quindi partirà inizialmente dalla panchina. Sulla linea mediana del campo Cigarini tornerà dal primo minuto a far coppia con Carmona, mentre sulla fascia destra Zappacosta agirà nuovamente nella posizione che gli ha permesso di timbrare con due gol molto belli e importanti le ultime presenze in campionato. Il direttore di gara sarà Russo di Nola, il primo addizionale sarà Valeri che la scorsa settimana fu bloccato dalla febbre proprio contro l’Atalanta: arbitrò Peruzzo e sappiamo tutti come è andata.

Probabili formazioni:

Milan(4-3-3): Diego Lopez; Abate, Rami, Mexes, Armero; Montolivo, De Jong, Bonaventura; Cerci, Menez, El Sharaawy. All. inzaghi.

Atalanta (4-4-2): Sportiello; Benalouane, Biava, Stendardo, Del Grosso; Zappacosta, Cigarini, Carmona, Maxi Moralez; Pinilla, Denis. All. Colantuono

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