L'Atalanta risponde a Roma Con il Chievo biglietti a 1 euro

L'Atalanta risponde a Roma Con il Chievo biglietti a 1 euro
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Un fulmine a ciel sereno: così era stata commentata dal popolo bergamasco e atalantino la decisione presa da Osservatorio e Casms di vietare l'ingresso allo stadio per i tifosi non in possesso della Dea Card in vista della partita tra Atalanta e Chievo che si disputerà domani, domenica 24 aprile, alle 15 presso il Comunale di Bergamo. Una partita «ad alto rischio» era stata definita, sebbene i motivi siano, eufemisticamente parlando, enigmatici: la tifoseria clivense non è soltanto una delle meno numerose del nostro massimo campionato, ma anche una delle più pacate. E di certo tra gialloblù e nerazzurri non ci sono tensioni, tanto che, come riferito dal direttore atalantino Umberto Marino a L'Eco di Bergamo, in vista della partita era in programma una "salamata" tra tifosi ospiti e membri del Club Amici dell'Atalanta. Insomma, non certo un clima teso.

Proprio per questo, alla fine, è arrivato l'inaspettato e clamoroso dietrofront. Come vi abbiamo raccontato QUI, dopo una lunga giornata di intense trattative, la società nerazzurra, coadiuvata dal Coni, da alcuni parlamentari bergamaschi (oltre che dal ministro Martina) e dal sindaco Gori, è riuscita a far comprendere l'insensatezza del provvedimento ai dirigenti del ministero degli Interni. Un comunicato stampa firmato dal sindaco Gori, nel quale il primo cittadino si erge a garante dei tifosi davanti alle autorità, ha definitivamente sbloccato la situazione. Poi il Prefetto Francesca Ferrandino ha ufficialmente il divieto, permettendo a tutti i tifosi di entrare allo stadio.

 

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Nella mattinata di sabato 23 aprile, però, l'Atalanta aveva deciso di far sentire la propria voce anche in maniera diversa: invitando quanti più tifosi possibili allo stadio. L'operazione è stata rinominata "Last second" ed è stata annunciata attraverso un comunicato pubblicato sul sito ufficiale dell'Atalanta: biglietti a 1 euro in tutti i settori dello stadio, eccezion fatta per Tribuna d'Onore Nerazzurra, Tribuna Centrale, Tribuna Laterale, Pitch View e Curva Pisani.

A partire dalle 13 di sabato 23 aprile, dunque, chi non avesse ancora comprato il biglietto potrà sedere nei Distinti Nord, Creberg coperta, Creberg laterale (coperta e scoperta), Parterre Creberg e Curva Morosini sborsando soltanto 1 euro. Per chi invece si fosse già munito di biglietto, pagando una cifra chiaramente superiore, l'Atalanta offre la possibilità di annullare e riemettere il titolo d'accesso a tariffa promozionale solo ed esclusivamente presso il punto vendita che ha originariamente emesso il titolo. Tale operazione sarà consentita fino alle ore 23.59 di sabato 23 aprile. E se, per impegni o problemi tecnici, l'operazione di annullo/riemissione non dovesse riuscire, allora la società metterà a disposizione un titolo valido al prezzo promozionale di 1 euro per assistere alla gara Atalanta-Udinese del prossimo 8 maggio. Tale operazione sarà consentita solo ed esclusivamente presso l'Atalanta Store: sarà sufficiente consegnare il biglietto acquistato con tariffa ordinaria della gara Atalanta-Chievo e contestualmente ritirare il biglietto a tariffa promozionale valido per la gara Atalanta-Udinese. È concessa anche la facoltà di cedere il diritto di esercizio della promozione a terzi (previa la consegna del titolo d'accesso).

 

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Naturalmente la società aveva pensato anche a coloro che avevano già acquistato un biglietto per la Curva Pisani, teoricamente chiusa ai non possessori di Dea Card. Per questi soggetti le opzioni erano due: o annullare e riemettere il titolo d'accesso a tariffa "Last Second" in un altro settore dello stadio; oppure, come comunicato in data 22 aprile, accedere in Curva Morosini ed usufruire della promozione valida per la gara Atalanta-Udinese, come sopra specificato. I biglietti al prezzo di 1 euro saranno in vendita fino a pochi istanti prima dell'avvio del match, o comunque fino ad esaurimento dei posti. L'operazione di annullo e riemissione, invece, sarà valida soltanto fino allo scoccare della mezzanotte del 24 aprile perché il giorno della partita diventa operativo il sistema di controllo accessi dello stadio.

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