Capolavoro di Pinilla La Dea batte il Cagliari 2-1

Capolavoro di Pinilla La Dea batte il Cagliari 2-1
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Vittoria all'ultimo minuto per l'Atalanta con una incredibile prodezza di Pinilla. Fra Atalanta e Cagliari al Comunale è finita 2-1. La partita ha visto prevalere l'Atalanta all'attacco: più volte i nerazzurri hanno sfiorato il punto del ko. Nel primo tempo il vantaggio è arrivato al 18' con un colpo di testa di Biava. Il pareggio di Dessena al 44', propiziato da un errore di Del Grosso. Da segnalare alcune decisioni arbitrali discutibili. Prima un rigore negato a Pinilla, poi una punizione fischiata a Bellini, che aveva preso la palla con le mani dopo un evidente fallo. Da questa decisione arbitrale è poi nata la mischia che ha consentito al Cagliari di pareggiare. La rete della vittoria è arrivata in extremis: un lancio dalla destra, vicino alla linea di fondo, e Pinilla in acrobazia ha girato in fondo al sacco.

 

Ci siamo, Atalanta–Cagliari è dietro l’angolo. La sfida valevole per la ventunesima giornata del campionato di serie A, seconda di ritorno, è in programma domani alle 15 allo Stadio di Bergamo e basta uno sguardo alla classifica per capire l’importanza dei tre punti in palio. Con l’Empoli impegnato a Roma contro i giallorossi e il Chievo di scena al Bentegodi contro il Napoli, la sfida dei nerazzurri ai sardi regala la grandissima occasione per l’allungo. Vincendo, l’Atalanta salirebbe a quota 23 punti lasciando il Cagliari a 19 con Empoli (19) e Chievo (18) che potrebbero restare ugualmente attardate.

Gli avversari. La squadra di Zola arriva a Bergamo dopo la bella vittoria ottenuta in casa contro il Sassuolo. I tre punti strappati grazie alle reti di Rossettini e del neo acquisto Cop hanno permesso di accorciare in classifica proprio ai danni dell’Atalanta sconfitta a Verona. Con quattro punti in due gare, il Cagliari sale a Bergamo per dare continuità al suo momento positivo, ma ci sono grossi problemi di formazione che tolgono il sonno al mister.

Il centrocampista Ekdal e il difensore Rossettini sono squalificati, Zola dovrà dunque rinunciare all’unico giocatore sempre presente i campionato (20 gare e 4 reti, capocannoniere con Avelar e Sau della squadra) e al suo difensore di riferimento (1814 minuti giocati e 2 reti, nessun cagliaritano è sceso in campo per più tempo). Se a queste due assenze aggiungiamo gli infortuni che tengono fermi ai box Ibarbo, Cossu e Balzano è molto semplice capire come l’occasione, per la Dea, sia veramente ghiotta.

A Bergamo l’attacco sarà guidato dal rientrante Sau e dal giovanissimo Longo (scuola Inter), al centro potrebbe ritrovare una maglia da titolare Daniele Conti, mentre in difesa sembra Ceppitelli l’indiziato numero uno per la sostituzione di Rossettini. Tra i pali giocherà Brkic, l’ex atalantino Colombi andrà in panchina.

I precedenti. I precedenti in campionato tra Atalanta e Cagliari allo stadio di Bergamo sono in totale 21. La Dea è nettamente in vantaggio con ben 13 vittorie contro le sole 3 ottenute dai rossoblù, 5 in totale i pareggi. La miglior affermazione degli orobici è della stagione 1993/1994 (sonoro 5-2 firmato da Maurizio Ganz con una doppietta, Scapolo, Rambaudi e un’autorete), il risultato più frequente è la vittoria di misura per 1-0 a favore dell’Atalanta che si è verificata in 5 occasioni su 21.

L’anno scorso la sfida venne decisa da un gol nella ripresa di Giacomo Bonaventura. Era il 19 gennaio 2014, la Dea rischiò di andare sotto con i due pali di Ibarbo che spaventarono tutto il Comunale ma fortunatamente un cross di Brienza spizzato da Maxi Moralez raggiunse il talentino di San Severino Marche passato al Milan sul secondo palo e regalò 3 punti importantissimi.

 

http://youtu.be/W3Hu17vc0H4

 

Nella stagione 2012/2013 la Dea riuscì a strappare un prezioso pareggio in rimonta. Dopo due minuti l’autorete di Canini regalò un insperato vantaggio alla squadra ospite, nella ripresa Guglielmo Stendardo rimise a posto le cose sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Curiosità: entrambi i precedenti appena citati si sono giocati a gennaio in condizioni climatiche simili.

 

 

L’ultimo successo del Cagliari è vecchio di 24 anni, siamo nel 1991 e sulla panchina sarda siedeva Carletto Mazzone. Decise un go di Herrera poco prima del quarto d’ora, una sventola poderosa da fuori area trafisse Ferron sul palo più lontano e regalò i 2 punti (all’epoca si giocava ancora con 2 punti a vittoria) alla formazione ospite.

 

 

Le scelte di Colantuono. Il tecnico nerazzurro dovrà rinunciare sicuramente a Baselli (squalificato) e agli infortunati Cherubin, Raimondi, Estigarribia e Dramè che continuano con il programma personalizzato di recupero. Da venerdì è ufficiale anche la disponibilità del nuovo acquisto Urby Emanuelson che potrebbe addirittura giocare dal primo minuto sulla fascia destra contro il Cagliari.

La formazione sembra fatta per nove undicesimi. In porta spazio a Sportiello, sulla sinistra sarà di nuovo titolare Del Grosso mentre per i due posti da centrale si giocano una maglia Biava e Benalouane (favoriti) e Stendardo. Sulla destra dovrebbe giocare Zappacosta con Emanuelson davanti a lui sulla linea dei centrocampisti. Se invece Colantuono decidesse di confermare Zappacosta più avanti, Benalouane giocherebbe terzino con Biava e Stendardo al centro.

In mezzo sicuri di una maglia Carmona e Cigarini, il regista emiliano è chiamato alla grande risposta dopo la pessima prova di Verona. A sinistra ancora una volta Maxi Moralez che avrà il compito di innescare le due punti Denis e Pinilla. Il cileno cerca ancora il primo gol in maglia nerazzurra, a Verona ha sfiorato la marcatura in due occasioni in rovesciata e i tempi sembrano maturi.

Probabili Formazioni

Atalanta (4-4-2): Sportiello; Zappacosta, Biava, Benalouane, Del Grosso; Emanuelson, Carmona, Cigarini, Maxi Moralez; Pinilla, Denis. All. Colantuono

Cagliari (4-3-3): Brkic; Gonzalez, Ceppitelli, Capuano,  Avelar; Donsah, Crisetig, Dessena; Joao Pedro, longo, Sau. All. Zola.

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