La classifica completa

Contrada Bricconi di Oltressenda Alta tra i 55 migliori ristoranti d’Italia per la classifica 2026 del Gambero Rosso

Anche Da Vittorio di Brusaporto si conferma tra le eccellenze italiane. I locali lombardi sono i più numerosi

Contrada Bricconi di Oltressenda Alta tra i 55 migliori ristoranti d’Italia per la classifica 2026 del Gambero Rosso

In foto, il ristorante riceve la targa con la stella Michelin nel 2024

C’è anche Contrada Bricconi di Oltressenda Alta, in Val Seriana, nella classifica dei 55 migliori ristoranti d’Italia 2026 del Gambero Rosso.

Un altro importante traguardo per il locale che, in quanto a riconoscimenti, anche in passato non è certo andato a risparmio, venendo premiato dalla stessa rivista d’arte culinaria come una delle nuove proposte più interessanti di questi ultimi anni, sia in Bergamasca che in tutto il Paese. Non manca poi Da Vittorio di Brusaporto, che si conferma tra i migliori ristoranti dello Stivale.

Tanti traguardi negli anni

Già nel 2022, infatti, di Contrada Bricconi era stata sottolineata la valorizzazione delle produzioni locali, che l’aveva fatto posizionare tra i migliori della nostra provincia. Ancora nel 2022, la Guida Michelin gli aveva assegnato la stella verde. Un riconoscimento ai ristoranti che investono nella sostenibilità e sono attenti all’impatto che la propria attività può avere sul pianeta. Fu il primo ristorante bergamasco ad aggiudicarsela. L’anno dopo, la stessa guida aveva premiato la realtà di Oltressenda Alta con la stella Michelin.

Stella confermata ancora nel 2024, quando tra l’altro il Gambero Rosso aveva insignito Contrada Bricconi delle due forchette, oltre che con il simbolo del razzo, per indicare i ristoranti proiettati verso il futuro. A stupire, allora, era stato tra le altre specialità l’uovo e coniglio, ovvero una tartare di coniglio marinata con broccolo alla brace, salsa koji e spuma di burro di nocciola e sugo arrosto. Il tutto presentato in un guscio, o il lardo di coregone, che sembra davvero grasso di maiale. A completare il tutto dei vini lombardi per nulla banali ed i pairing analcolici.

Quest’anno, un altro traguardo importante è stato l’inserimento di Michele Lazzarini, che guida la squadra in cucina alla Contrada, nella classifica di “The best chef 2025”. Originario di Gandellino, classe 1991, dopo aver fatto esperienza sotto la guida di Norbert Niederkofler dell’Atelier Moessmer di Brunico (Bolzano), il professionista ha dato un contributo fondamentale per l’ulteriore crescita del ristorante.

La Guida 2026

Il Gambero Rosso, come riportato dal nostro portale nazionale NewsPrima, ha ufficializzato la nuova Guida Ristoranti d’Italia 2026 e ha incoronato i migliori con il massimo riconoscimento possibile: le tre forchette. Di locali nella graduatoria ce ne sono tre in più rispetto all’anno scorso, su un totale di 2.600 indirizzi recensiti lungo tutta la Penisola.

La Lombardia si conferma la regione con il numero più alto di premi, tredici in tutto. Al secondo posto, invece, con otto ristoranti, troviamo il Lazio. Ma l’edizione 2026 della guida, curata da Valentina Marino e Annalisa Zordan, racconta un’Italia che non smette di innovare, pur restando profondamente legata alla tradizione.

Al vertice della classifica ci sono tre nomi simbolo della cucina italiana contemporanea: Massimo Bottura con la sua Osteria Francescana a Modena (Emilia Romagna), Enrico Crippa con Piazza Duomo ad Alba in provincia di Cuneo (Piemonte), e Niko Romito con il Reale di Castel di Sangro in provincia di L’Aquila (Abruzzo).

Il locale bergamasco conquista le tre forchette

Accanto a loro emergono cinque nuove realtà che conquistano per la prima volta le Tre Forchette, segnando le nuove direzioni dell’alta cucina italiana: in Lombardia ci sono appunto la nostra Contrada Bricconi di Oltressenda Alta, con lo chef Lazzarini che ha trasformato un borgo del Quattrocento in un laboratorio di cucina contemporanea e agricola, ma anche Il Luogo Aimo e Nadia di Milano, che torna al massimo riconoscimento a pochi giorni dalla scomparsa di Aimo Moroni, simbolo della ristorazione italiana del Novecento.

A Roma (Lazio), invece, c’è Zia. Guidato da Antonio Ziantoni, formatosi accanto ad Anthony Genovese, raggiunge l’eccellenza con una cucina raffinata, precisa e moderna. In Abruzzo, a Guardiagrele in provincia di Chieti Villa Maiella ottiene finalmente il riconoscimento di un percorso familiare che ha saputo trasformarsi negli anni, senza perdere autenticità. Infine, a Castel Campagnano in provincia di Caserta (Campania), Marotta porta l’alta cucina in un territorio che fino a poco tempo fa sembrava distante dai grandi circuiti gastronomici.

La classifica completa

Ristorante Città Regione Punti
Osteria Francesca Modena Emilia Romagna 97
Piazza Duomo Alba (CN) Piemonte 97
Reale Castel di Sangro (AQ) Abruzzo 97
Atelier Moessmer Norbert Niederkofler Brunico (BZ) Trentino Alto Adige 96
Uliassi Senigallia (AN) Marche 95
Le Calandre Rubano (PD) Veneto 94
Casa Perbellini 12 Apostoli Verona Veneto 94
Madonnina del Pescatore Senigallia (AN) Marche 94
Il Pagliaccio Roma Lazio 94
La Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri Roma Lazio 94
Agli Amici dal 1887 Udine Friuli Venezia Giulia 93
Cracco in Galleria Milano Lombardia 93
Duomo Ragusa Sicilia 93
Imàgo dell’Hotel Hassler Roma Lazio 93
Pascucci al Porticciolo Fiumicino (RM) Lazio 93
Enoteca Pinchiorri Firenze Toscana 93
Quattro Passi Massa Lubrense (NA) Campania 93
Torre del Saracino Vico Equense (NA) Campania 93
Villa Crespi Orta San Giulio (NO) Piemonte 93
Da Vittorio Brusaporto (BG) Lombardia 93
D’O Cornaredo (MI) Lombardia 92
Dina Gussago (BS) Lombardia 92
Guido Serralunga d’Alba (CN) Piemonte 92
Seta by Antonio Guida Milano Lombardia 92
La Trota Rivodutri (RI) Lazio 92
Antica Corona Reale Cervere (CN) Piemonte 91
Antica Osteria Cera Campagna Lupia (VE) Veneto 91
Enrico Bartolini al Mudec Milano Lombardia 91
Da Caino Montemerano (GR) Toscana 91
Danì Maison Ischia (NA) Campania 91
Enoteca La Torre Villa Laetitia Roma Lazio 91
Harry’s Piccolo Trieste Friuli Venezia Giulia 91
Krèsios Telese Terme (BN) Campania 91
Lido 84 Gardone Riviera (BS) Lombardia 91
La Madia Licata (AG) Sicilia 91
Miramonti l’Altro Concesio (BS) Lombardia 91
La Peca Lonigo Lonigo (VI) Veneto 91
I Tenerumi del Therasia Resort Vulcano (ME)  Sicilia 91
Andrea Aprea Ristorante Milano Lombardia 90
L’Argine a Vencò
Dolegna del Collio (GO)
 Friuli Venezia Giulia 90
Berton Milano Lombardia 90
Contrada Bricconi Oltressenda Alta (BG) Lombardia 90
DaGorini Bagno di Romagna (FC) Emilia Romagna 90
Don Alfonso 1890 Massa Lubrense (NA) Campania 90
Taverna Estia Brusciano (NA) Campania 90
Dalla Gioconda Gabicce Mare (PU) Marche 90
Idylio by Apreda del The Roma Lazio 90
Laite Sappada (UD) Friuli Venezia Giulia 90
Il Luogo Aimo e Nadia Milano Lombardia 90
Marotta Ristorante
Castel Campagnano (CE)
 Campania 90
Pashà
Polignano a Mare (BA)
 Puglia 90
Dal Pescatore Santini Canneto sull’Oglio (MN) Lombardia 90
Il Piccolo Principe del Grand Hotel Principe di Piemonte Viareggio Toscana 90
VIilla Maiella Guardiagrele (CH) Abruzzo 90
Zia Restaurant Roma Lazio 90