Lo chef

“Gravità”, il nuovo forno-ristorante che porta l’alta cucina stellata ad Alzano Lombardo

Pane, panettoni e focacce artigianali, ma anche cene degustazione firmate da Jonathan Signorelli (dopo anni al fianco di professionisti straordinari)

“Gravità”, il nuovo forno-ristorante che porta l’alta cucina stellata ad Alzano Lombardo

Panettoni, pane e focacce “da forno vero”, ma anche serate di degustazione con un’impronta da alta cucina: Gravità, aperto da poco più di una settimana in via Provinciale 172 ad Alzano Lombardo, parte già con un’identità precisa.

Dietro c’è Jonathan Signorelli, classe 1988, uno che arriva da anni in cucine stellate tra Londra, San Sebastián e San Francisco, e che ora ha deciso di giocare la sua partita qui, fuori città.

«Perché proprio Alzano?» gli chiediamo. La risposta è semplice e personale: «Un format così, secondo me, funziona meglio fuori città». Jonathan spiega che qui trova più tranquillità e, soprattutto, un rapporto diverso con chi entra: meno passaggi “mordi e fuggi” e più persone che tornano. «In città spesso hai turisti che vengono una volta e poi spariscono. Qui puoi costruire qualcuno che torna». E anche il locale ha pesato nella scelta: una cornice antica, curata, che lo ha convinto subito.

Da Londra a San Francisco

Prima di arrivare ad Alzano, Jonathan ha passato diversi anni nelle cucine stellate. Dopo le prime esperienze nelle sue zone – cresciuto a Chiuduno e oggi residente ad Albino – decide di partire. Londra, per due anni e mezzo, nella cucina di Gordon Ramsay, nel quartiere di Chelsea. Si tratta del suo ristorante più prestigioso, l’unico tristellato.

Jonathan Signorelli

Poi San Sebastián, al “Mirador de Ulía”, e anche a San Francisco, ancora in un tre stelle. «Lì mi sono formato tantissimo, non solo come cuoco, ma sull’organizzazione, sulla gestione, su tutto quello che ruota attorno a un ristorante di alto livello», racconta.

Tornato in Italia, ha aperto il ristorante “Nasturzio” ad Albino, con altri soci, e lo porta avanti per otto anni. Poi la svolta. «Per scelte personali ho deciso di cambiare strada, di abbracciare una filosofia più rispettosa del prodotto locale, dell’animale, della mia passione per i lievitati». Una vera passione che lo porta a sfornare pane, panettoni e molto altro. «Quando ho deciso di aprire da solo, ho voluto unire queste due anime: forno e cucina».

Due cene a settimana

“Gravità” è panetteria, bar e ristorante, ma non tutto insieme e non sempre. «Il ristorante è (…)

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