È un simbolo riconosciuto da tutti: da sabato (12 giugno) anche il quartiere di San Tomaso de’ Calvi avrà la sua prima panchina rossa, per sensibilizzare chiunque le passi davanti a combattere i fenomeni di violenza contro le donne.
La panchina sarà posizionata di fronte all’oratorio dedicato a Giulia Gabrieli. L’inaugurazione della panchina rossa è però fissata per le 17, in via Sardegna, di fronte alla scuola primaria Biffi, nel giardino pubblico Eolie; la rete di quartiere ha scelto questo luogo per consentire la presenza di un maggior numero di persone e garantire il giusto distanziamento durante l’evento.
Ieri (martedì 8 giugno) un gruppo di volontari ha pitturato la panchina; il più piccolo, Nicolò, ha solo 3 anni e mezzo. I prossimi passi? La rete di quartiere, in accordo con la parrocchia di San Tomaso Apostolo, sta già pensando a un murales da dipingere proprio di fronte alla panchina rossa.
Il programma pensato per l’inaugurazione prevede anche una serie di letture liberamente tratte da “Ferite a morte”, di Serena Dandini, interpretate dall’attrice Daniela Bertoletti, e un flash-mob ideato dal gruppo “sensibilizzazione sulla violenza di genere”. Al taglio del nastro saranno presenti gli assessori Marzia Marchesi (pari opportunità) e Marcella Messina (politiche sociali), oltre alla dottoressa Silvia Dradi, della Rete interistituzionale antiviolenza degli Ambiti territoriali di Bergamo e di Dalmine.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito https://www.retidiquartiere.it/, la pagina Facebook Reti di Quartiere-Comune di Bergamo o contattare l’operatrice di San Tomaso.