A Nembro, sabato 11 ottobre, si è tenuta la prima edizione della “Giornata dei sidecar”, un’iniziativa pensata per offrire a persone con disabilità la possibilità di vivere l’emozione di un giro in moto.
A promuoverla è stato Gianmario Lesmo, allenatore della Nembrese 1913 e da sempre impegnato in progetti sportivi per persone con disabilità, insieme a Sergio Recchia dell’associazione di sidecar Ural di Gussago (Brescia). L’evento è stato realizzato con il supporto del Comune di Nembro, in particolare dell’assessore allo Sport Francesco Brusamolino, e la collaborazione dei LonBikers e degli Alpini.
«L’idea è nata durante i centri estivi che organizzo per i miei ragazzi con disabilità – spiega Lesmo –. In passato avevamo già fatto attività simili con le moto, e avevano avuto un successo enorme. Quest’anno ho pensato di riproporla, ma non d’estate e non solo per i miei calciatori dell’Atalanta For Special: volevo coinvolgere tutta la comunità nembrese, offrendo a chiunque la possibilità di vivere un pomeriggio diverso e inclusivo. Così, insieme a Sergio, abbiamo iniziato a lavorarci e dopo sette mesi di preparativi siamo riusciti a realizzarla».
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Una dedica speciale
La manifestazione è stata dedicata a Luigi “Gigi” Ghilardi, cittadino amatissimo di Nembro, scomparso lo scorso marzo. «Era conosciuto da tutti – continua Lesmo –. Nonostante la disabilità, aveva una vitalità contagiosa. Partecipava alla vita del paese, addirittura proponeva idee parlando con l’Amministrazione, per costruire una Nembro senza barriere. Abbiamo voluto dedicargli la giornata perché rappresentava perfettamente lo spirito dell’iniziativa: vivere con libertà e leggerezza, anche su due ruote».
Il corteo di sidecar
Il sidecar è una moto con una piccola carrozzeria laterale agganciata: nella moto siede il motociclista, mentre nel “cestino” accanto trovano posto uno o più passeggeri. Sabato 11, alla guida c’erano motociclisti esperti, mentre nel sidecar sedevano persone con disabilità, giovani e adulti che, per un pomeriggio (…)