Bel gesto

Supereroi sul tetto del Papa Giovanni: una mattina di sorrisi per i piccoli pazienti

Batman, Spiderman, Ironman e Wonder Woman hanno fatto visita ai bambini dell’ospedale bergamasco grazie ai volontari dell’associazione Sea e al sostegno di Estalia Performance Coatings

Supereroi sul tetto del Papa Giovanni: una mattina di sorrisi per i piccoli pazienti

Una mattinata di emozioni e meraviglia all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove i SuperEroiAcrobatici si sono calati dal tetto per sorprendere i piccoli pazienti. Batman, Spiderman, Ironman, Hulk e Wonder Woman hanno portato un messaggio di forza e speranza a bambini e famiglie, regalando sorrisi e qualche istante di leggerezza tra le corsie.

L’iniziativa è stata promossa dai volontari dell’associazione Sea-SuperEroiAcrobatici, che da anni portano la loro energia negli ospedali italiani, con il sostegno di Estalia Performance Coatings spa, produttore di vernici del marchio Franchi&Kim, e di un donatore privato.
Oltre ai giochi distribuiti ai piccoli ricoverati, è stato donato anche un contributo economico all’Associazione Amici della Pediatria, destinato all’acquisto di buoni pasto per le famiglie dei degenti.

«Il nostro desiderio è accendere una scintilla di gioia nel cuore dei bambini e farli sentire invincibili, anche solo per un istante», ha spiegato la fondatrice dell’associazione Anna Marras, che spesso veste i panni di Capitan Marvel. «Ogni sorriso che riceviamo ci ripaga di ogni sforzo: questa è la vera magia dei SuperEroiAcrobatici».

Anche l’azienda Estalia Performance Coatings ha voluto sottolineare l’importanza del gesto solidale: «Attraverso il Fondo Estalia, la nostra fondazione aziendale, vogliamo dare continuità alle attività di beneficenza e incoraggiare altri a fare lo stesso. Abbiamo sostenuto con entusiasmo questo progetto perché nei SuperEroiAcrobatici abbiamo trovato autenticità e dedizione».

A chiudere la giornata, le parole di Milena Lazzaroni, presidente degli Amici della Pediatria: «Oggi il cielo sopra l’ospedale si è riempito di magia e coraggio. I bambini hanno potuto guardare oltre le stanze d’ospedale, con gli occhi pieni di speranza. A volte non servono poteri straordinari per cambiare una giornata: bastano un sorriso e un cuore grande».