Lingua madre

La “póia” come misura dei comportamenti, perché quella “ègia fa bu bröd”

La gallina nel vocabolario bergamasco recita un ruolo da protagonista

La “póia” come misura dei comportamenti, perché quella “ègia fa bu bröd”

Di Ezio Foresti*

Recitava una canzone di qualche tempo fa che «la gallina non è un animale intelligente». Eppure il placido ruspante, la póia, di meriti ne ha, come testimoniano i diversi significati del termine, i numerosi appellativi e gli abbondanti detti che la riguardano.

È utile sapere, per iniziare, che una póia bagnada secondo il Tiraboschi è un uomo astuto che si finge semplice o che sa le cose e finge di non saperle. Diverso è per le donne, perché fa la póia bagnada significa fare la gatta morta. In altri testi si trova che la stessa espressione è riservata a persone tacite e vergognose. Non si capisce quindi se chi veniva così apostrofato doveva offendersi o compiacersi.

Il comportamento delle póe è anche utilizzato come termine di paragone per il nostro. Fà compàgn di póe significa infatti andare a letto molto presto, non appena tramonta il sole. Indice di abilità dialettica e astuzia è invece la capacità di pelà la póia sènsa fàla cridà, ovvero «di far bel bello cosa che altrui non piaccia». Si direbbe che in questi tempi questo talento sia ampiamente diffuso.

Una locuzione ancora molto usata è vègn sö la pèl de póia, che in modo pittoresco il nostro lessicografo spiega come «il commovimento di sangue con arricciamento di peli, che per lo più viene dal vedere cose orribili o spaventose».

Curioso il modo di dire quando i pissa i póe, a indicare una cosa che non avverrà mai, o che non si dovrà mai fare. Scrìv compàgn di póe descrive invece una scrittura incomprensibile anche al suo stesso autore, mentre póia ègia fa bu bröd esalta le virtù di chi è avanti nell’età. Non manca un’accezione del termine póia che ormai è quasi scomparsa, ed è sinonimo di ramanzina.

Ciapà sö öna póia equivale a subire un rabbuffo, e di converso dà öna póia è avere un ruolo attivo nella stessa azione. La nostra amica pennuta non avrà spiccate doti intellettive, ma nel nostro vocabolario recita un ruolo da protagonista.

*lingua madre