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L’ossigeno-ozono terapia arriva anche a negli Habilita Medical di Zingonia e Osio Sotto

Il responsabile del servizio, il dottor Tommaso Richelmi, spiega come viene somministrata questa terapia e le sue caratteristiche

L’ossigeno-ozono terapia arriva anche a negli Habilita Medical di Zingonia e Osio Sotto

Negli ultimi anni, l’ossigeno-ozono terapia si è affermata come una metodica terapeutica efficace, sicura e versatile, capace di affiancare la medicina tradizionale nel trattamento di molte patologie. Si tratta di un sistema basato sull’utilizzo controllato di una miscela di ossigeno e ozono: questa terapia stimola i naturali meccanismi di autoriparazione dell’organismo e favorisce un riequilibrio funzionale generale.

Habilita, dopo l’apertura dell’ambulatorio di ossigeno-ozono terapia nella sede dello Stadio di Bergamo, ha deciso di ampliare il servizio anche nelle sedi Habilita Medical Osio Sotto e Habilita Zingonia. L’ambulatorio sarà gestito dal dottor Fabio Ottolina, professionista con esperienza pluriennale nel settore medico in ruoli di Chirurgia. Si occupa quotidianamente dell’anamnesi del paziente, annotando dati particolarmente significativi del vissuto clinico.

Il responsabile del servizio per Habilita, il dottor Tommaso Richelmi, spiega come viene somministrata questa terapia e, in particolare, illustra le caratteristiche dell’ossigeno-ozono terapia sistemica.

Il dottor Tommaso Richelmi, responsabile del servizio di ossigeno-ozono terapia per Habilita

«L’ossigeno-ozono può essere somministrato con modalità differenti, in base al tipo di patologia e all’effetto terapeutico desiderato.
Le principali vie di trattamento sono le infiltrazioni locali, utilizzate per agire direttamente su articolazioni, tendini, muscoli o dischi intervertebrali; le applicazioni topiche, impiegate in ambito vascolare o per favorire la cicatrizzazione di ferite difficili; le insufflazioni, utilizzate sia in ambito infettivologico che in alcune patologie gastroenteriche e la terapia sistemica, che coinvolge l’intero organismo e rappresenta la forma più completa di trattamento».

È proprio quest’ultima modalità, l’ozono terapia sistemica, a suscitare oggi particolare interesse per la sua capacità di agire su più fronti contemporaneamente: che cosa la contraddistingue?

«Quando si parla di ozono terapia sistemica, si fa riferimento a un trattamento che coinvolge l’intero organismo. La metodica tramite cui viene somministra è la grande autoemoinfusione, che consiste nel prelievo di una piccola quantità di sangue del paziente, la quale viene poi miscelata con una precisa concentrazione di ossigeno e ozono e successivamente re infusa. Questo processo, dal profilo di sicurezza elevatissimo, permette di ottenere un’azione generalizzata sull’organismo, stimolando la produzione di enzimi antiossidanti, migliorando il metabolismo cellulare e aumentando la disponibilità di ossigeno ai tessuti».

Quali sono i benefici prodotti?

«L’ozonoterapia sistemica esercita un’importante azione immunoregolatrice, in grado di modulare la risposta del sistema immunitario. Ciò la rende particolarmente utile nelle patologie autoimmuni, come l’artrite reumatoide e il lupus eritematoso sistemico, dove aiuta a ridurre l’attività infiammatoria e a riequilibrare le difese dell’organismo. Inoltre, l’ozono possiede una marcata attività antibatterica e antivirale, che lo rende un valido supporto nel trattamento e nella prevenzione di malattie infettive, sia acute sia croniche».

Quando è consigliata l’ozono terapia sistemica?

«Oltre alle patologie autoimmuni e infettive, è indicata in caso di stanchezza cronica, disturbi metabolici, insufficienza circolatoria, o come supporto nei percorsi di recupero post-operatorio e riabilitativo. Un ambito di applicazione di particolare rilievo è quello della fibromialgia, dove il trattamento può contribuire a ridurre la sensazione di dolore diffuso e a migliorare la qualità del sonno. Molti pazienti riferiscono, già dopo poche sedute, una sensazione di maggiore energia, una riduzione del dolore e un generale miglioramento del benessere».

Com’è organizzato il servizio di ozono terapia in Habilita?

«Il Gruppo Habilita ha creduto fin da subito nel valore di questa metodica, investendo in protocolli rigorosi e in un approccio clinico multidisciplinare. L’Unità Operativa di Ossigeno-Ozono Terapia, da me diretta, è attiva presso Habilita Sport Medicine, dove seguiamo quotidianamente pazienti affetti da patologie ortopediche, infiammatorie e croniche. Ora l’équipe si ingrandisce con l’arrivo del collega Dott. Fabio Ottolina presso le strutture di Habilita Zingonia e Habilita Medical Osio Sotto, ampliando così la possibilità di accesso a questo tipo di trattamento in diverse sedi del gruppo. L’obiettivo è offrire ai pazienti un percorso terapeutico personalizzato, sicuro e basato sull’evidenza scientifica, che integri i benefici dell’ozono terapia con le migliori pratiche della medicina moderna».

Per informazioni e prenotazioni: 035.4815515.