Tra maggio e giugno

Annunciata la squadra di rugby seven del Cus Bergamo, che parteciperà a tre tornei

Il progetto avviato l'estate scorsa, con gli atleti che si sono allenati nelle strutture universitarie. In arrivo anche team di rugby touch

Annunciata la squadra di rugby seven del Cus Bergamo, che parteciperà a tre tornei
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Annunciata ieri (martedì 27 maggio) la squadra maschile di rugby seven del Centro universitario sportivo di Bergamo: grazie alla collaborazione con Rugby Bergamo, sono stati avviati o sono in cantiere diversi progetti per questo sport.

Il percorso è cominciato nell’estate 2024 e ha preso forma attraverso la condivisione delle risorse: in particolare, alcuni atleti della società bergamasca hanno potuto allenarsi nelle strutture del Cus di Dalmine, mentre quello del capoluogo orobico ha avviato l’iter di affiliazione alla Federazione italiana rugby (Fir).

Il team di rugby seven

Il primo risultato di questa sinergia è appunto il team di rugby seven, disciplina olimpica dal 2016, che gareggerà sotto le insegne del Cus e parteciperà a tre importanti tornei tra maggio e giugno. L’esordio avverrà infatti all’Amsterdam rugby sevens, una delle competizioni più prestigiose d’Europa, in calendario il 31 maggio e il primo giugno. Seguiranno il Torneo di Rovato, in programma il 7 giugno, e l’Offbeat sevens di Verona, manifestazione che unisce sport e spettacolo, in calendario il 21 e 22 giugno al Centro Payanini.

«Questa partnership – ha spiegato Francesco Lo Monaco, delegato del rettore alle attività sportive e relazioni con il Cus – è un esempio di collaborazione virtuosa tra due realtà consolidate del territorio, animate dalla volontà di promuovere lo sport come strumento di crescita personale, inclusione sociale e benessere. Grazie alla collaborazione con Rugby Bergamo, il Cus intende rafforzare la cultura sportiva nella città, ampliare la base dei praticanti e offrire nuove occasioni di partecipazione attiva alla vita universitaria».

In cantiere squadra di rugby touch

Ha poi aggiunto Giulio Donati, Presidente di Rugby Bergamo: «La città intraprende un cammino in favore soprattutto del rugby seven, specialità olimpica, e del rugby touch, senza contatto e adatto a una base allargata di giovani che vogliono praticare un'attività sicura e divertente. Siamo certi che arriveranno  risultati incoraggianti, incrementando la connessione tra giovani, territorio e salute».

Per l'assessore allo Sport, Marcella Messina, è «un momento positivo per lo sport cittadino», sottolineando il legame con la candidatura di Bergamo a Città europea dello sport 2027, riconoscimento che verrà assegnato a una realtà urbana nell'ottobre prossimo. nel contesto dell'alleanza tra Cus e Rugby Bergamo, è già in cantiere anche la costituzione di una squadra di rugby touch, per avvicinare un numero sempre maggiore di giovani a questa disciplina.

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