Scuole elementari

Calo delle iscrizioni costante: Cazzano e Peia restano senza prima elementare

Gandino assorbirà i futuri iscritti di Cazzano, a Leffe gli studenti di Peia. Cautamente ottimiste le dirigenti, meno i sindaci

Calo delle iscrizioni costante: Cazzano e Peia restano senza prima elementare
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di Matteo Beltrami

Il prossimo settembre, nelle scuole primarie di Peia e Cazzano Sant’Andrea, in Val Gandino, le classi prime non partiranno. La notizia, pur nell’aria già da tempo, è stata ufficializzata nei giorni scorsi, generando diverse reazioni tra coloro che si dicono preoccupati e chi invece resta fiducioso per un possibile miglioramento nei prossimi anni.

La decisione, sofferta per entrambe le scuole, si deve al generale calo demografico, fenomeno ormai diffuso non solo in Val Gandino, ma in molte altre zone della provincia.

Nonostante gli sforzi e la coesione tra le amministrazioni comunali e le dirigenze scolastiche, i numeri non sono stati sufficienti a far partire una classe per l’anno scolastico 2025-26. Tra le ipotesi era stata considerata da entrambi i plessi anche la possibilità di formare una pluriclasse, realtà già sperimentata a Peia con buoni risultati.

L’opzione, anche dopo aver consultato il parere delle famiglie, è stata tuttavia scartata per motivi organizzativi. Come conseguenza, l’Istituto comprensivo di Gandino ha assorbito i futuri iscritti di Cazzano (il cui plesso, insieme a quello di Casnigo, fa già parte del comprensivo) e il comprensivo di Leffe (che già comprende il plesso di Peia) accoglierà i futuri iscritti di Peia.

La scuola elementare di Peia

Nonostante le preoccupazioni a caldo, i numeri rivelano che nel loro complesso i due comprensivi risentiranno del calo di iscrizioni solo in misura relativa. Mentre infatti la primaria di Cazzano avrà una classe in meno, lo spostamento dei bambini a Gandino permetterà a quest’ultimo plesso di aumentare (...)

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