Da maggio nella scuole lombarde saranno usati nuovi tamponi molecolari salivari
Il test, innovativo, è nato da una sperimentazione dell'Università Statale di Milano. La notizia è stata ufficializzata dal presidente Attilio Fontana
Da una sperimentazione dell’Università statale di Milano nascono tamponi molecolari salivari, semplici da usare e assai meno invasivi di quelli nasofaringei che in questi 14 mesi abbiamo imparato a conoscere.
Questa innovativa tipologia di test, come ufficializzato dalla Regione Lombardia, da maggio sarà utilizzata in ambito scolastico. «Ci consentiranno di attuare un monitoraggio ancora più accurato della diffusione del virus – sottolinea il presidente Attilio Fontana - senza la necessità di impiegare personale sanitario che potrà dedicarsi alla campagna vaccinale e alla cura dei pazienti ricoverati».
La richiesta di utilizzare i salivari molecolari era già stata avanzata dal Pirellone al Cts nazionale ormai alcuni mesi fa. Ieri, martedì 20 aprile, il Ministro della Salute Roberto Speranza ha confermato che tutti i tipi di test già autorizzati in Paesi che fanno parte del G7 possono essere utilizzati anche in Italia.
«Pertanto – aggiunge Fontana -, considerando che questo test ha già ottenuto l'autorizzazione, ad esempio, in Francia, USA e Giappone, la nostra regione sarà la prima ad utilizzarlo in Italia, in sostituzione del tampone molecolare nasofaringeo, al momento unico strumento per confermare la positività al Covid».
«Sono onorato e ringrazio tutta l'equipe del professor Gianvincenzo Zuccotti, preside della facoltà di Medicina e Chirurgia della Statale di Milano - ha concluso il presidente lombardo -, che ha lavorato senza sosta per portare a termine il primo test italiano di questo tipo, confermando ancora una volta l'eccellenza lombarda anche nel campo della ricerca».