Commenti su: Denatalità a Bergamo, come si possono avere figli se i nido sono così pochi e cari?

Francesca

Caro Sandro, con poche parole hai descritto perfettamente la realtà di tutti noi! E se anche riuscissi a pagare un nido oltre al mutuo della casa quindi indebitandomi, a chi lo lascio quando è malato?! Sul posto di lavoro se inizi a stare a casa perché il bambino è malato vieni trattata come uno straccio finché non ci sono più le condizioni e sei costretto a restare a casa. Ben detto.. svegliatevi, la vita reale è questa.

Giuseppe Boschini

Statisticamente gli italiani puri, secondo il pensiero dei vari Vannacci e Lollobrigida, più che nascere.... muoiono..... non e' solo una questione di soldi... anche comunque....

Giuseppe Boschini

Lollobrigida direbbe.... sostituzione etnica....ahahahah

Teo

Associare un luogo come i " nidi " al procreare mi mancava... Ma pure il problema macro-economico tanto decantato nei commenti soliti generali... bisognerebbe andare più a fondo, analizzare i comportamenti umani, dato che oggi è tutto una questione di voti e di like, la gente ha perso l'umiltà e la voglia di stare con altra gente e allacciare rapporti, tutto è diventato un uso consumabile delle persone, e alle prime critiche costruttive si preferisce recidere rapporti invece che apprezzare la gente vera che ci circonda... insomma, la natalità è un fattore sociale tra uomini e donne che fanno a gara sui social a chi se la tira o se lo tira di più.

Sandro

Non si fanno perché non ci sono i soldi e basta, inutile girarci intorno. Il boom dell’occupazione tanto decantato dal governo è in realtà un dramma: in famiglia devono lavorare tutti per sopravvivere, altro che avere figli. Inoltre una giovane donna impiegata nel commercio che interesse ha a fare dei figli se tanto non li potrà mai vedere? Tutti i maledetti week end è al lavoro e nel giorno di riposo i figli sono a scuola. Svegliatevi.