Da settembre

Il Liceo Falcone sarà la prima scuola in Italia a insegnare il coreano

Diventerà una materia scolastica e si studierà sia la grammatica che la letteratura del Paese dell'Estremo Oriente

Il Liceo Falcone sarà la prima scuola in Italia a insegnare il coreano
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Da settembre al Liceo linguistico Falcone di Bergamo si inizierà ad insegnare il coreano: sarà la prima scuola in Italia a inserirlo come materia scolastica nel suo curriculum in un classe prima, dove non ci si limiterà alla grammatica, ma si studierà anche la letteratura del Paese dell'Estremo Oriente.

La presentazione del progetto

La notizia è stata data ieri (mercoledì 19 giugno) nell'Aula magna dell'istituto: presenti il console generale coreano Kang Hyung Shik, la dirigente Gloria Farisé, il professor Cristian Pallone, docente di lingua e letteratura giapponese all'Università di Bergamo, Marzia Marchesi in rappresentanza del Comune, tra l'altro inviata tempo addietro in Corea del Sud dall'ex sindaco (ora eurodeputato) Giorgio Gori in veste ufficiale, e la professoressa Emanuela Facheris dell'ufficio scolastico territoriale di Bergamo.

Tra il pubblico anche molti studenti, con le loro famiglie, pronti dal prossimo anno scolastico a imparare la lingua e la cultura coreana. Il Liceo Falcone, scuola ambasciatrice del Parlamento europeo, ha ricevuto la prestigiosa visita nell’ambito di una collaborazione attivata da tempo con varie realtà a livello internazionale.

Gli interventi del console e della dirigente

Il console coreano, a conclusione del suo mandato e con una delegazione al seguito, ha voluto congedarsi dalla città di Bergamo e dalla scuola: «Questa è la terza volta che visito il Liceo Falcone - ha detto Kang Hyung Shik -. Oggi desidero salutare la dirigente, le autorità presenti, gli studenti e i genitori, dopo avere lavorato tre anni nel vostro bellissimo Paese, sono pronto a tornare in Corea con una grande soddisfazione».

C'è poi stato un intervento della dirigente: «La Corea del Sud ha molti punti in comune con l’Italia: è una potenza economica in crescita e ciò darà grandi possibilità nel mondo del lavoro ai nostri diplomat. La nostra soddisfazione è davvero grande e la collaborazione della scuola con il territorio bergamasco a livello istituzionale è fondamentale, essendo orientato a rafforzare il legame con la Corea».

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