Un giardino che torna a vivere, più verde, sicuro e accogliente per i bambini del quartiere di Colognola. È stato inaugurato oggi (11 novembre) il nuovo spazio esterno della scuola primaria “Italo Calvino” dell’Istituto comprensivo “Muzio”, a Bergamo.

L’intervento, realizzato dal Comune con un investimento di circa 82 mila euro ed eseguito dalla ditta Mediterranea, rientra nel più ampio piano di riqualificazione dei giardini e delle aree scolastiche cittadine, pensato proprio per rendere le scuole luoghi sempre più aperti e funzionali all’educazione. Palafrizzoni, infatti, proseguirà con ulteriori interventi nei plessi scolastici cittadini, sulla base delle richieste pervenute, valutando priorità e disponibilità economiche.
L’obiettivo è garantire ambienti scolastici sempre più sicuri, accoglienti e funzionali alle esigenze educative contemporanee.
Nato dall’ascolto delle scuole
L’idea è nata dai sopralluoghi e dalle segnalazioni dei dirigenti scolastici, che hanno evidenziato la necessità di spazi esterni più curati, sicuri e adatti alle attività didattiche all’aperto. Da qui la decisione di intervenire non solo manutenzione del verde, ma un ripensamento complessivo dell’area per restituirla a studenti e insegnanti come vero ambiente di apprendimento e socialità.

«Uno spazio totalmente rinnovato, progettato ascoltando le richieste del dirigente scolastico, del personale e dei bambini che vivono la scuola. Riteniamo i giardini scolastici spazi altamente significativi che meritano tutta la nostra attenzione: tutti i bambini e le bambine della città devono poter vivere all’aria aperta la didattica, in ambienti confortevoli e verdi, dove sperimentare il contatto con la natura e socializzare – ha detto l’assessora alla Transizione Ecologica, Ambiente e Verde, Oriana Ruzzini -. Ora abbiamo messo messo dei servizi che rendono la scuola un luogo ancor più piacevole e di qualità».
Il lavoro
Il restyling del giardino della “Calvino” ha coinvolto ogni angolo dello spazio esterno. Le pavimentazioni pedonali e le aree gioco sono state completamente rifatte, sostituendo l’asfalto con masselli autobloccanti colorati e drenanti.

È nata una nuova aula all’aperto, arredata per consentire lezioni e laboratori in mezzo al verde. Sono stati inoltre installati nuovi giochi a terra – tra cui un percorso sportivo, il sistema solare e una “campana razzo spaziale” – e un gioco di equilibrio nel prato.
Gli arredi sono stati sostituiti con panche e tavoli da picnic, mentre il giardino è stato riseminato e potenziato con interventi di potatura e controllo delle alberature. A completare il progetto, le nuove vasche per gli orti didattici, per attività legate all’educazione ambientale, e il restauro del muro perimetrale in pietra, insieme al rifacimento delle rampe d’accesso con pavimentazioni in resina, antigelive e antiscivolo.
Bello e utile

Il nuovo spazio non è solo più bello, ma anche più utile. L’obiettivo è quello di favorire l’apprendimento in ambienti aperti e naturali, dove i bambini possano esplorare, socializzare e muoversi in sicurezza. Sempre più scuole, infatti, scelgono di ampliare le attività all’esterno, riconoscendo il valore educativo del contatto con la natura e delle esperienze dirette.
«Questo intervento conferma l’impegno dell’Amministrazione nel promuovere una scuola aperta, sicura e innovativa, capace di offrire agli alunni non solo luoghi funzionali, ma anche spazi di relazione e di crescita, fondamentali per una formazione completa e contemporanea», ha detto l’assessora ai Servizi per l’infanzia, educativi e scolastici Marzia Marchesi.