Liceo Mascheroni, lezioni sospese in otto classi per facilitare il monitoraggio
Provvedimento di una sola giornata su sollecitazione di Ats Bergamo. Un solo caso di positività individuato nell’istituto
Meglio prevenire che curare, si dice. E con la pandemia ancora in corso, con l’aggravante delle varianti, tracciamento e screening sono fondamentali per individuare eventuali focolai da mettere in isolamento a tempo zero. Ben venga così il provvedimento messo in atto dal dirigente del liceo scientifico cittadino Lorenzo Mascheroni: sospendere per un giorno le lezioni in otto delle 56 classi dell’istituto.
Una decisione presa in seguito a una sollecitazione di Ats Bergamo, per consentire ai ragazzi e al corpo docente di sottoporsi al tampone volontario previsto quando all’interno di una scuola viene evidenziato un caso positivo. La sospensione non era obbligatoria, ma si è cercato di facilitare il più possibile le operazioni.
Una sola positività
Lo screening è stato messo in campo da Ats Bergamo dopo che al Mascheroni, nei giorni scorsi, era stata individuata una positività al Covid tra gli studenti di una classe. L’intera classe è stata messa in quarantena, naturalmente, ma l’approfondimento del monitoraggio anche a tutti gli studenti che condividono con quella classe l’ingresso a scuola permette di spegnere sul nascere nuovi contagi.
Trasmissibilità elevata
Ats cerca quindi di muoversi con tempistica adeguata nelle scuole superiori, da poco riaperte, visto che in questa fase di pandemia vi è evidenza di una elevata trasmissione nei gruppi di popolazione più giovane, con particolare riguardo alla fascia 14- 19 anni, che si caratterizza per intensa attività sociale e bassa manifestazione clinica della malattia. La stessa iniziativa è valida anche per gli insegnanti.