Olimpiadi di Economia e Finanza: tra i vincitori anche Dimitri Colombo dell'Oberdan di Treviglio
Il ragazzo della Bassa si è classificato terzo nella categoria Senior. Le parole del ministro Patrizio Bianchi
Tra i sei vincitori della quarta edizione delle Olimpiadi di Economia e Finanza c’è anche un bergamasco: Dimitri Colombo, terzo classificato nella categoria Senior, iscritto all’Istituto superiore Oberdan di Treviglio.
La cerimonia di proclamazione e premiazione del concorso si è svolta oggi (venerdì 6 maggio) a Milano. Dei 17 mila studenti iscritti, provenienti da 200 scuole sparse in tutta Italia, hanno raggiunto la fase finale in 40. A ciascuno dei sei vincitori, tre per la categoria Junior e tre per quella Senior, è stato consegnato un assegno di studio messo a disposizione dalla Banca d’Italia.
La competizione, promossa dalla direzione generale per gli Ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale d’istruzione, è inserita nel Programma per la valorizzazione delle eccellenze del Ministero.
«Complimenti alle ragazze e ai ragazzi che hanno partecipato, con rigore ed entusiasmo, a queste Olimpiadi - ha commentato il ministro Patrizio Bianchi -. Imparare fin da ragazzi a gestire le nostre scelte, studiando i sistemi che governano il nostro Stato, a partire dalla Costituzione, consente alle nuove generazioni di partecipare alla vita sociale e lavorativa in modo più consapevole. L’economia ci insegna un metodo per ragionare e una profonda capacità di analisi, ma ci dà anche gli strumenti per comprendere l’attualità e affrontare i diversi aspetti della vita quotidiana».
Le Olimpiadi di Economia e Finanza sono organizzate dal Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con il Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria, istituito da Ministero dell'Economia e delle Finanze, Banca d’Italia, Fondazione per l’educazione finanziaria e al risparmio, Commissione nazionale per la società e la borsa, oltre a rappresentanze delle associazioni disciplinari e docenti.