Scuola fino alle 15 a Osio Sopra? L'ipotesi scatena la bagarre tra i genitori
Oltre 300 mamme e papà hanno risposto al sondaggio, il 71 per cento avrebbe problemi. Il dirigente: la decisione spetterà al Consiglio d’Istituto
di Marta Belotti
È stata una settimana turbolenta per i genitori degli alunni della primaria dell’Istituto Comprensivo Osio Sopra. A suscitare un’ondata di malcontento è stato il diffondersi della notizia che dall’anno prossimo gli orari potrebbero cambiare. Le modifiche interessano anche la primaria di Levate, che appartiene allo stesso Istituto.
Attualmente, bambini e ragazzi dalla prima alla quinta elementare, entrano alle 8 e finiscono lezione alle 12.30 per poi rientrare alle 14 fino alle 16 con possibilità di usufruire del servizio mensa e del dopo-mensa nell’ora e mezza di stacco tra le lezioni della mattina e quelle del pomeriggio. Unica eccezione, il venerdì, quando l’uscita è anticipata alle 12 e per il pomeriggio è presente il servizio “Finalmente Venerdì” che prolunga il tempo fino alle 16 con attività integrative e facoltative (con un costo aggiunto).
Dall’anno scolastico 2024-25 invece il tempo mensa potrebbe ridursi, l’entrata pomeridiana essere anticipata e l’uscita altrettanto, alle 15 quindi al posto che alle 16. Per molti genitori, alcuni dei quali hanno scelto l’istituto osiense proprio per la possibilità di fare il tempo pieno, il paventato cambiamento è stato una doccia fredda.
Anche perché, come evidenziano alcune mamme e papà, questo sconvolge gli equilibri anche per quanto riguarda il pasto. Chi prima in un’ora e mezza aveva tutto il tempo per organizzarsi, con il nuovo orario avrebbe i tempi ben più stretti: «Dobbiamo far mangiare i nostri figli in venti minuti?».
Non solo, per evitare i problemi di orario è stato pensato un tempo dopo-scuola, che coprirebbe la fascia 15-17 con un costo extra. «Il prezzo potrebbe essere tra i 500 euro e i 1.000 annuali, il che diventa proibitivo e discriminante. Senza contare che è una spesa importante soprattutto per chi ha due figli, o anche più!», è il commento di una mamma.
La notizia, rimbalzata di bocca in bocca dopo che la possibilità del nuovo orario era stata accennata all’Open Day, ha creato un vero e proprio tsunami (...)