Scuola, i sindacati chiedono di vaccinare il personale e la riduzione degli alunni per classe
Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda, preoccupati per il crescente numero di contagi, scrivono al presidente Attilio Fontana e agli assessorati competenti.
C’è molta preoccupazione nella scuola per il crescente numero di contagi, dati dalle varianti Covid apparse improvvisamente. Visto che si sta mettendo mano ai programmi degli organici per il prossimo anno, i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Snals e Gilda lombardi, suggeriscono alla Regione di intervenire sulla riduzione degli alunni per classe e sulla vaccinazione dei docenti. I sindacati hanno inviato al presidente di Regione Lombardia e agli assessorati competenti una lettera dove si chiede, appunto, una immediata campagna di vaccinazione per il personale scolastico e un programma di screening e tamponi, oltre ad intervenire sulla riduzione del numero degli alunni per classe con la modifica dei parametri degli organici.
«Riteniamo urgente un’azione da parte di Regione Lombardia - scrivono i sindacati -, a partire dalla conoscenza dei dati del contagio nelle scuole, dati necessari, ma ancora non pervenuti, per l’adozione di interventi adeguati a supporto delle scuole interessate e ai fini della prevenzione. Chiediamo sia attivato e pianificato, con urgenza, un programma di screening con tampone antigenico periodico del personale della scuola tenuto conto del diffondersi delle nuove varianti. Ai fini della prevenzione riteniamo altrettanto urgente la campagna di vaccinazione del personale scolastico. La scuola in presenza deve essere salvaguardata garantendo sicurezza e salute a studenti e lavoratori».