Scuola materna di Ranica chiusa dal sindaco: a casa 140 bambini

Meglio prevenire che curare, si dice. Che però la prevenzione arrivi ad anno scolastico ben avviato è un problema. È quello avvenuto alla scuola d’infanzia statale di Ranica, in via Sarca: da oggi, lunedì 25 gennaio, i 140 alunni dell’asilo dovranno stare a casa perché il sindaco ha chiuso la struttura con un’ordinanza urgente. Motivo: criticità strutturali da verificare.

Fino al 5 febbraio

Due settimane di chiusura, recita l’ordinanza del sindaco Mariagrazia Vergani. Ma la situazione è in evoluzione poiché sono già in corso tutte le azioni necessarie per valutare meglio la portata delle problematiche rilevate sulla struttura della scuola e quali eventuali interventi d’urgenza predisporre per la sua messa in sicurezza, racconta L’Eco di Bergamo.

Parte centrale sotto la lente

La parte centrale della scuola è stata edificata nel 1981: nell’ambito di indagini propedeutiche a dare il via in futuro a un progetto di adeguamento sismico e riqualificazione dell’edificio, sono stati rilevati dei problemi strutturali concentrati soprattutto nei solai. Bisogna provvedere immediatamente con ispezioni invasive, pare. «Da sindaco devo dare la priorità alla salute degli alunni e degli insegnanti», spiega Vergani.

Minoranza all’attacco

La minoranza di “Insieme per Ranica” sostiene che questa situazione poteva essere evitata muovendosi durante l’estate: «Già dal luglio 2018 – sostengono i suoi consiglieri – il sindaco sapeva di dover svolgere lavori di adeguamento sismico della scuola d’infanzia e della primaria. Ci chiediamo, quindi, come mai questi ulteriori approfondimenti sulla struttura siano stati svolti solo adesso».

Chiusa anche la sala mensa

In seguito all'ordinanza del sindaco di Ranica, il servizio mensa alla scuola dell’infanzia per gli alunni della scuola primaria è sospeso sempre da oggi, lunedì 25 gennaio. I bambini dovranno consuare ranno i pasti nelle proprie classi, previa sanificazione prima e dopo il pasto.