UniBg, da settembre attiva la doppia immatricolazione. Convenzioni anche su tasse e trasporti
Novità in arrivo per il nuovo anno scolastico all'Università degli Studi di Bergamo, tra riduzione (e in alcuni casi esonero) delle tasse, convenzioni per trasporti e la possibilità di immatricolarsi a più corsi di studio contemporaneamente
Riduzione tasse, convenzioni per trasporti e doppia immatricolazione: sono diverse le misure che l'Università degli Studi di Bergamo ha approvato, con l'obiettivo di contribuire ad ammortizzare le spese che – tra cristi pandemica e carovita – gravano sui bilanci famigliari. Come ha spiegato il rettore Sergio Cavalieri, la volontà dell'ateneo è proprio quella di garantire un'università «aperta e inclusiva verso chi la vive ogni giorno».
«L'obiettivo del piano di sostegno per il diritto allo studio e i servizi agli studenti che abbiamo varato – prosegue Cavalieri – è di agevolare le famiglie ma anche di stimolare lo studio il ritorno in aula e premiare dedizione e impegno degli studenti. Un piano che va ad aggiungersi ad azioni già attivate dalla sperimentazione di metodologie e tecnologie didattiche innovative e dai progetti in fase di attivazione all'interno del programma Open Campus attento a salute e benessere, socialità e cultura».
I benefici, sia in termini di denaro che di servizi, del diritto allo studio, assegnati secondo criteri di reddito e merito, quest'anno sono economicamente più rilevanti grazie alle misure del Pnrr. Innanzitutto l'Università interverrà riducendo le tasse per tutti gli studenti: in particolare, con l'ampliamento della No Tax Area, gli studenti con Iseeu fino a ventiseimila euro saranno esonerati dal pagamento, così come gli alunni del programma Top Ten Student che abbiano conseguito risultati particolarmente brillanti nello studio o nello sport.
L'ateneo si farà dunque carico delle minori entrate, stimate a circa 1,2 milioni di euro per la contribuzione studentesca e 1,5 milioni per il Top Ten Student Program. A questi si aggiungono i circa settecento mila euro investiti per una serie di misure a favore del ritorno in aula.
Prima tra tutte la convenzione per i trasporti pubblici, in accordo con Atb: gli studenti potranno usufruire di un abbonamento a tariffa flat, che sarà mantenuta invariata nonostante l'aumento dei titoli di viaggio. Con Trenord, invece, gli studenti potranno beneficiare di uno sconto del dieci per cento sull'abbonamento mensile, mentre l'accordo con Trenitalia garantisce uno sconto del venti per cento sui treni Frecciarossa.
Ci saranno anche una serie di vantaggi per quanto concerne la ristorazione. Gli studenti con Isee fino a venticinque mila euro, infatti, avranno diritto a uno sconto variabile sul costo della mensa; inoltre, a partire da settembre riaprirà la Caffetteria di Via Pignolo anche per gli studenti delle sedi di via Pignolo e Sant'Agostino. A queste agevolazioni si aggiungono i cosiddetti “micro aiuti”, tra cui cinquecento stampe gratuite presso i centri stampa dell'ateneo, la tessera gratuita e la riduzione del costo degli abbonamenti al Centro Universitario Sportivo.
Infine, la grossa novità dell'anno scolastico 2022/2023 è rappresentata dalla doppia immatricolazione. Gli studenti potranno immatricolarsi a più corsi di studio in contemporanea e costruire così il proprio percorso formativo personalizzato. Così sarà possibile frequentare insieme un corso di laurea e un master, oppure un dottorato di ricerca o di specializzazione, a eccezione dell'ambito medico. Istruzioni saranno presto disponibili sul sito web dell'Università.