l'ultima delle cinque "classiche"

A Bergamo torna l'arrivo del Giro di Lombardia: si taglia il traguardo il 9 ottobre

I migliori ciclisti del panorama internazionale partiranno da Como alla volta di Bergamo, in un tracciato che verrà svelato a settembre

A Bergamo torna l'arrivo del Giro di Lombardia: si taglia il traguardo il 9 ottobre
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Dopo aver visto sfrecciare a giugno i migliori talenti del ciclismo, in occasione del Giro d’Italia Giovani Under23, Bergamo si riconferma una città simbolo per le bici: l’arrivo del Giro di Lombardia ritorna sabato 9 ottobre nella Città dei Mille.

Si partirà da Como, ma in questi giorni gli organizzatori sono al lavoro per definire gli ultimi dettagli del tracciato, che verrà svelato in una conferenza stampa a settembre. «Siamo estremamente soddisfatti che RCS Sport ci abbia concesso l’arrivo de Il Lombardia – commenta Giovanni Bettineschi, a capo di Promoeventi Sport, società referente nella provincia bergamasca – Ringraziamo il club ciclistico Canturino 1902 per l’organizzazione e tutti i nostri amici di Como per la disponibilità dimostrata nell’alternanza di questi anni».

Per la dodicesima volta dalla nascita della competizione nel 1905, che tradizionalmente chiude la stagione agonistica delle due ruote, i ciclisti più forti della scena internazionale taglieranno il traguardo a Bergamo.

«Dopo la particolare edizione del 2020, che si è svolta a Ferragosto, il Giro di Lombardia torna ad essere la principale “classica” autunnale e, soprattutto, torna a Bergamo – aggiunge il sindaco Giorgio Gori –. Sono contento che da quando si è insediata la nostra Amministrazione, il Lombardia sia sempre partito o arrivato in città: felice di poter mostrare la nostra meravigliosa città agli atleti, ai loro staff, ai tifosi e soprattutto ai tanti appassionati che seguiranno la gara da casa, anche perché la nostra è terra di grande ciclismo, da sempre».

I papabili protagonisti

Il vincitore della passata edizione è stato il danese Jakob Fuglsang, mentre l’ultimo azzurro a tagliare per primo il traguardo fu Vincenzo Nibali. Nell’edizione del 2016 la vittoria andò al colombiano Esteban Chaves che allo sprint superò Diego Rosa e il connazionale Rigoberto Uran.

«L’ultima delle cinque classiche monumento – conclude l’assessore allo sport Loredana Poli - consolida un percorso che diventa sempre più riconoscibile per tutti gli appassionati di questo splendido sport. Bergamo e Como si palleggiano partenze e arrivi da alcuni anni, in un duetto che a mio avviso fa molto bene a questa corsa. A Bergamo i valori dello sport sono imprescindibili per il territorio».

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