Tiro con l'arco

Che successo per i Gufi di Osio Sopra! E adesso le medaglie si portano... a casa

Il gruppo è diventato Asd e conta cinquanta tesserati Fitarco. Questo significa che non devono più appoggiarsi a delle realtà esterne

Che successo per i Gufi di Osio Sopra! E adesso le medaglie si portano... a casa
Pubblicato:

di Marta Belotti

Sono dei nuovi arrivati, ma hanno già conquistato importanti medaglie, che per la prima volta «possono finalmente essere portate a casa, a Osio Sopra dove da sempre ci alleniamo». A parlare sono gli atleti degli Arcieri Gufi del Brembo, che da quest’anno sono iscritti a Fitarco (Federazione Italiana di Tiro con l’Arco) come società autonoma: a ottobre la 04Owls è diventata Asd Arcieri Gufi del Brembo.

«È un sogno che si avvera, perché aspettavamo da tempo di diventare abbastanza per poter fare le gare senza doversi appoggiare a gruppi e società esterne - racconta la segretaria dell’associazione Stella Colleoni -. Siamo riusciti a fare questo grande passo perché negli ultimi tredici anni il gruppo è cresciuto e siamo felici di aver fatto conoscere e appassionare tante persone a questa disciplina sportiva: ora siamo in ben cinquanta atleti tesserati Fitarco e un totale di un centinaio di soci».

Schermata 2025-08-01 alle 16.12.39
Foto 1 di 3
Schermata 2025-08-01 alle 16.12.27
Foto 2 di 3
Schermata 2025-08-01 alle 16.12.04
Foto 3 di 3

Se quindi prima gli arcieri in gara si trovavano a tirare le proprie frecce e vincere medaglie nel nome, di volta in volta, di società sportive diverse alle quali si appoggiavano per le iscrizioni, ora invece possono gioire per la propria società. Non solo, il gruppo ha per la prima volta una divisa propria e ufficiale, che tra l’altro è stata disegnata e pensata proprio da uno degli arcieri.

«Abbiamo lanciato il concorso “Disegna la nostra maglietta!” per far in modo che la proposta venisse dal cuore e così è stato - racconta Colleoni -. Non solo, essere società Fitarcpo ci consente di farci conoscere come gruppo specifico ed è anche un modo per ringraziare l’amministrazione che da anni ci consente di allenarci in zona via Fontana - spiega Colleoni -. Ora le medaglie infatti restano a noi, quindi sono di tutta la comunità di Osio Sopra, paese dove abbiamo sede».

Se è vero che chi ben comincia è a metà dell’opera, i riconoscimenti non saranno pochi, anzi (...)

Continua a leggere sul PrimaBergamo in edicola fino a giovedì 7 agosto, o in edizione digitale QUI