Dura poco meno di due ore il match fra il Volley Bergamo 1991 e le campionesse d’Italia, d’Europa e del Mondo dell’Imoco Volley Conegliano. Le bergamasche, davanti a un pubblico di oltre quattromila unità, sono costrette ad alzare bandiera bianca al cospetto di una rivale che, una volta inserito il turbo, ha sbagliato pochissimo.
Bergamo parte con la diagonale Eze–Kipp, Manfredini–Strubbe al centro, Montalvo e Mlejnkova ai lati e Armini libero, mentre Conegliano propone Wolosz in cabina di regia, Merit opposta, Fahr e Chirichella centrali, Gabi e Sillah in posto quattro, De Gennaro libero.
La squadra di Parisi spinge subito sull’acceleratore con Cesé Montalvo (7-4, ace e attacco dalla seconda linea), andando anche sul +5 (17-12, 21-16) gestito fino al 25-20.
Dopo la conquista del primo set – fatto che contro Conegliano non avveniva dal 23 marzo 2022 -, Eze e compagne tengono botta fino a metà del secondo, poi cedono strada alle pantere venete, che chiudono 21-25. Senza storia la terza frazione (12-15), maggiore equilibrio in quella successiva, almeno fino al 13-14, quando la formazione di Santarelli dà lo strappo decisivo che porta al (18-25).
Volley Bergamo 1991-Imoco Volley Conegliano 1-3
(25-20, 21-25, 12-25, 18-25)
Volley Bergamo 1991: Eze 1, Kipp 20, Strubbe 5, Manfredini 9, Mlejnkova 3, Cese Montalvo 13, Armini (L), Bolzonetti 4, Meli, Carraro, Mosser, Weske 3. N.e.: Micheletti, Ferrario. All. Parisi.
Imoco Volley Conegliano: Wolosz 1, Merit 21, Chirichella 8, Fahr 6, Gabi 14, Sillah 11, De Gennaro (L), Ewert, Scognamillo, Haak 3. N.e.: Lubian, Daalderop, Munarini. All. Santarelli.
Arbitri: Alessandro Pietro Cavalleri e Anthony Giglio
Durata set: 26′; 27′; 24′; 25′
Note: spettatori 4.310, incasso non comunicato. Errori in battuta 16-12, aces 5-4, muri 6-8