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Ritorno a casa
Festa in aeroporto per i fratelli Consonni, sul podio alle Olimpiadi. Tutti i bergamaschi a Parigi
Giorgia Villa (medaglia d'argento), ma anche Pavese, Zenoni, Codato, Abbadini, Ihemeje, Teocchi, Persico e Fidanza tra gli orobici
È stata una bella festa, quella che amici e parenti di Chiara e Simone Consonni hanno preparato per i due campioni olimpionici (nonché fratelli) bergamaschi al loro arrivo all'aeroporto di Milano Linate.
Verso le 13 di oggi, lunedì 12 agosto, ad attendere gli atleti di Brembate di Sopra di ritorno da Parigi c'era uno striscione che parlava da sé: «Tre medaglie, due ruote, un cognome: Consonni. Siete nella storia!».
I fratelli Consonni sono stati tra i protagonisti indiscussi del ciclismo su pista negli ultimi Giochi Olimpici di Parigi 2024: entrambi, nel giro di sole quarantotto ore, sono saliti sul podio dei cinque cerchi mettendosi al collo ben tre medaglie: una d'oro, conquistata da Chiara - venticinque anni - nella madison insieme alla compagna di squadra Vittoria Guazzini, le altre due portate a casa da Simone (ventinove anni), una d'argento nella madison con Elia Viviani e una di bronzo nell'inseguimento a squadre.
L'argento di Giorgia Villa e gli altri bergamaschi alle Olimpiadi
Chiara e Simone Consonni non sono gli unici atleti orobici vincenti alle ultime Olimpiadi: anche la ginnasta Giorgia Villa, classe 2003 e originaria della vicina Brembate, ha conquistato la medaglia d'argento nel concorso a squadre dello scorso 31 luglio insieme alle altre "Fate" azzurre della ginnastica artistica.
Complessivamente, sono stati ben undici gli atleti bergamaschi che hanno partecipato all'ultima competizione olimpionica, che si è tenuta a Parigi dal 26 luglio all'11 agosto. Oltre ai fratelli Consonni e a Giorgia Villa, infatti, erano presenti anche Alessia Pavese di Villa di Serio (specialità staffette 4 x 100 metri) e Marta Zenoni di Ranica (atletica, 1.500 metri), purtroppo rimaste in panchina.
Chiara Consonni
Simone Consonni
Giorgia Villa
Silvia Persico
Marta Zenoni
Yumin Abbadini
Emmanuel Ihemeje
Chiara Teocchi
Martina Fidanza
Alice Codato
Alessia Pavese
Alice Codato, classe 2003, ha sfiorato il podio raggiungendo la finale (storica) nel canottaggio a otto femminile. Prima esperienza olimpica per Yumin Abbadini, 23enne di Ranica, arrivato sesto nella classifica a squadre e undicesimo in quella individuale (comunque primo italiano nella competizione). Emmanuel Ihemeje, venticinque anni di Carrara ma cresciuto a Zingonia, Verdellino, non è purtroppo riuscito a raggiungere la finale nel salto triplo, la sua specialità.
Tornando al mondo delle due ruote, Chiara Teocchi - 27enne di Ponteranica - ha ottenuto l'undicesima posizione nella mountain bike, cross country, sfiorando la top dieci. Per il ciclismo su strada c'era Silvia Persico (27 anni di Cene) che ha concluso la gara in 55esima posizione. Altro podio sfiorato con Martina Fidanza (29 anni) nell'inseguimento a squadre femminile in pista, dove si è classificata quarta.
Grazie per non aver usato il Caravaggio!