Giacomo Midali, 14enne di Piazza Brembana, vince anche in Repubblica Ceca e lotta per il titolo
Un oro e un bronzo nella doppia prova disputata il 16 e 17 agosto a Kyselka. Ha festeggiato gettandosi in piscina con ancora addosso casco e tuta
Ennesima impresa continentale per Giacomo Midali, 14enne di Piazza Brembana, che nell’International Youth Cup di trial ha conquistato un oro e un bronzo nella doppia prova disputata il 16 e 17 agosto del Gp della Repubblica Ceca, disputato a Kyselka.
Il portacolori del Beta Team 3D, atleta di punta delle Fiamme Oro e del progetto Pata Talenti Azzurri di Federmoto, ha ottenuto un importante terzo posto nella prova inaugurale di sabato e addirittura il successo nella prova di domenica. Qui ha concesso solo il secondo gradino del podio a Erkki Hakuni, leader dell’Europeo nella cui classifica Giacomo Midali occupa la seconda posizione.

Grande la soddisfazione per papà Andrea Midali, che ha lasciato i fornelli del Rifugio Terre Rosse di Carona, dove propone menu d’eccezione e cordiale accoglienza con la moglie Michela e gli altri figli Samuele ed Elisa: «Sono giornate memorabili - commenta papà Midali -, speriamo le prime di una lunga serie. Giacomo ha festeggiato con un tuffo in piscina ancora vestito con casco e divisa».
Nella classifica complessiva del campionato, il finlandese Hakuni ha uno score eccezionale (quattro vittorie e due secondi posti) nelle sei prove fin qui disputate, ma anche Giacomo non è da meno, considerando che ha ottenuto successi ad Ale in Svezia e a Kyselka in Repubblica Ceca, ma anche un secondo e un quarto posto a La Bresse in Francia, cui si aggiunge il terzo posto in Svezia.
Nella classifica generale dell’Europeo, Hakuni guida con 570 punti, inseguito da Midali (455 punti) e dal tedesco Hampapa (370 punti). Le ultime due prove sono in programma a Torrebelvicino (Vicenza) il 13 e 14 settembre. Considerando che in ogni prova ci sono in palio 100 punti per il vincitore, la matematica ancora non nega sogni proibiti, anche se già la stagione di Midali (c’è anche un tricolore Minitrial per il quale manca solo la formalità dell’ultima prova) è davvero memorabile.