Giochi del Mediterraneo, oro nella staffetta 4x100 per lo studente di Bergamo Roberto Rigali
Il giovane, originario di Brescia ma studente dell'ateneo orobico, ha vinto a Orano, in Algeria, con i compagni azzurri
Una medaglia d'oro anche bergamasca ai diciannovesimi Giochi del Mediterraneo di atletica, in corso di svolgimento da giovedì 30 giugno a domenica 3 luglio a Orano, in Algeria.
A guadagnarsi l'ambito oro è Roberto Rigali, studente dell'Università di Bergamo, nella staffetta 4x100 metri insieme ai compagni di squadra Andrea Federici, Matteo Melluzzo e Diego Pettorossi. Gli azzurri hanno battuto l'avversaria Turchia per soli tre centesimi, salendo sul gradino più alto del podio.
Classe 1995, Rigali è cresciuto a Borno, in provincia di Brescia. Ha iniziato la sua carriera sportiva con lo sci alpino, per poi avvicinarsi nel 2011 all'atletica con la squadra Atletica Vallecamonica. Da lì la strada è tutta in discesa: nel 2012 conquista il podio tricolore dei duecento allievi, l'anno successivo ottiene il bronzo agli Europei Juniores. Nel 2016 si è trasferito a Bergamo per studiare massofisioterapia. È attualmente iscritto al corso di laurea in Scienze motorie dell'ateneo orobico ed è stato recentemente convocato per partecipare alla diciannovesima edizione dei Giochi del Mediterraneo, dove ha conquistato l'oro con i suoi compagni di squadra.
A congratularsi con l'atleta anche il rettore dell'Università di Bergamo, Sergio Cavalieri: «Voglio congratularmi per il brillante risultato di questo nostro studente. Un ragazzo che sta riuscendo con grande caparbietà a coronare la sua passione sportiva con un impegno lodevole dimostrando sul campo come sia possibile fare sport ad alto livello e studiare. Un oro che vale doppio».