Il libro

I cent’anni dell’Excelsior: storia non solo sportiva, ma soprattutto umana ed educativa

Il giornalista Ildo Serantoni, nato e cresciuto in Borgo Santa Caterina, ne ha ripercorso nascita e sviluppo in un bel volume pubblicato da Bolis Edizioni

I cent’anni dell’Excelsior: storia non solo sportiva, ma soprattutto umana ed educativa
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Borgo Santa Caterina è un paese in città: un quartiere storico, accogliente, una comunità. L’Excelsior è la società sportiva del borgo. È nata cento anni fa e Ildo Serantoni, giornalista nato e cresciuto nel borgo, ne ha scritto la storia nel libro “Excelsior 1923” (Bolis Edizioni). In realtà, l’autore non è soltanto nato nel borgo, ma dice: «Ho fatto tre traslochi nella mia vita, dai miei tre appartamenti ho sempre visto l’orologio del campanile».

Serantoni è nato nel 1940, ha fatto il giornalista al Giornale di Bergamo, a L’Eco di Bergamo, alla Gazzetta dello Sport. Il libro è dedicato a Paolo Belli, promessa dell’Excelsior basket, che si ammalò di leucemia e che morì giovanissimo. Nel suo nome, all’interno dell’Excelsior, è nata un’associazione che dà assistenza e alloggio ai malati di leucemia.

Serantoni parte dallo sbocciare dell’associazione, dal seno del Circolo cattolico giovanile che si era costituito tre anni prima, il 6 maggio del 1920, in stretta relazione con la parrocchia guidata dal mitico don Garbelli. L’11 gennaio del 1923 nasce l’Excelsior come “sezione sportiva” del Circolo cattolico. L’Excelsior porta avanti la sua attività anche in periodo fascista, ma i condizionamenti del regime diventano via via più stringenti fino a fare languire le attività.

Il dopoguerra fu un fiorire spumeggiante di iniziative, a cominciare dalla sezione calcistica, seguiti a ruota da quella ciclistica. Serantoni fa nomi e cognomi perché la storia non cammina da sola. Federico Longoni, Angelo Nembrini, Costante Casati. Pasquale Signorelli, Franco Pizzi, Bepi Erba, Elio Gustinetti, Giovanni Bonavita, Emilio Rota, Piero Brevi, Roberto Boroni, Ilaria Galbusera, Diego Flaccadori, Antonio Bonicelli, Nerio Marabini, Giovanni Fidanza, Tommaso Minerva, Dario Mione… Tanti nomi, dalla pallavolo, al calcio, agli scacchi… tante storie per un’unica grande vicenda.

Ha detto il presidente dell’Excelsior, Ottavio Rota: «È una storia non solo sportiva, ma soprattutto umana ed educativa: il primo obiettivo non è il successo, ma la crescita di tanti ragazzi».

Foto in alto: la Praestans, prima squadra di ginnastica del borgo

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