Il colpaccio della Bergamo Basket 2014, che da ultima in classifica batte la prima
Vittoria sulla sirena per 70-68 contro la corazzata Casale. Soddisfazione per coach Calvani. Grandissima prova del giallonero Giovanni Allodi
di Onofrio Zirafi
Il colpaccio che non ti aspetti da una squadra (quasi) spalle al muro: fa certamente rumore la vittoria interna della Bergamo Basket 2014 (Carroll 21, Allodi 19, Bozzetto 10 con 10 rimbalzi, Zugno 6 e 9 assist) contro la capolista Novipiù Casale Monferrato di coach Ferrari e del bergamasco Tomasini, piegata col punteggio di 70-68.
Il più classico dei testa-coda (Bergamo occupa infatti l’ultimo posto del ranking del girone Ovest di Serie A2) risolto ovviamente su filo di lana, per di più da un protagonista inatteso come Giovanni Allodi, solidissimo “mestierante” dell’area pitturata ma di certo non avvezzo a griffare canestri decisivi. Per i gialloneri un primo tempo da incorniciare (27-18 al 10’; 43-37 al 20’) condito da percentuali vertiginose; a seguire il ritorno dei piemontesi trascinati dal trio Sims-Tomasini-Martinoni (56-54 al 30’) e quindi un quarto quarto equilibrato e caratterizzato da scarti minimi (14-14 il relativo parziale), fino al tiro vincente del pivot classe ’94 ex Latina a soli 5’’ dall’ultima sirena.
Ovviamente palpabile la soddisfazione di coach Calvani nella conferenza stampa post-partita: «Dobbiamo fare grandi complimenti ai miei giocatori: ci sono state poche cose dove abbiamo commesso errori pacchiani, e molto di buono ha fatto Casale per arrivare fino alla fine della partita e al tiro decisivo. Per Casale parla la classifica, come per noi parla la classifica. Però i miei giocatori non muoiono mai, e soprattutto in questi mesi abbiamo cercato sempre di continuare a lavorare e non perdere fiducia».