Il ritorno da eroe a Grassobbio dell'atleta paralimpico Mirko Testa, con ben due medaglie
Ad accoglierlo i familiari, gli amici e il sindaco con Omacini e Chioda. Le foto di gruppo con i supporter e gli striscioni fuori da casa
di Stefano Nava
Mirko Testa, il rientro a Grassobbio dell’eroe paralimpico di Parigi 2024. Un ragazzo che ha dimostrato che la forza di volontà vince qualsiasi barriera.
È tornato lunedì 9 settembre il beniamino grassobbiese che, alla sua prima esperienza alle Paralimpiadi, ha portato a casa una medaglia d’argento e una di bronzo nel paraciclismo con la sua handbike nella categoria H3. Una manifestazione, quella paralimpica, nella quale abbiamo potuto vedere atleti che hanno sfidato i propri limiti per provare a superarli.
Ne è un chiaro esempio Testa, che dal 4 al 7 settembre ha dimostrato di saper competere con i migliori paraciclisti del mondo. Un ventisettenne che, a sei anni dall’incidente in moto durante una gara, ha saputo reagire in maniera egregia, dedicandosi a un altro sport adrenalinico come la handbike.
Le competizioni
La gara di mercoledì 4 settembre, quella della prova a cronometro, ha visto undici atleti della categoria H3 cimentarsi su un tracciato di 14,2 chilometri nel bellissimo paesaggio di Clichy-Sous-Bois, dove erano presenti due salite con un 4,5 e 4,7 per cento di dislivello. Testa, in questa prima uscita, in una specialità non nelle sue corde, ha dimostrato la buona forma psicofisica con cui si è presentato a Parigi 2024 e ha ottenuto un nono posto con un distacco dal padrone di casa Mathieu Bosredon, oro nella crono, di 5:32:08 (tempo finale 49:05:30).
Il giovedì Testa ha affrontato la sua prova, si era preparato. Qui ha lottato fino alla fine riuscendo all’ultimo chilometro a superare lo spagnolo Garcia Marquina e a mettere al collo il bronzo della prova in linea, con un distacco di 5:02 dal primo (1:39:38 il tempo definitivo).
Sabato 7 la conclusione dell’esperienza a cinque cerchi con la staffetta: anche qui è riuscito a portare a casa una medaglia, stavolta d’argento, con il tempo di 25:16 dietro la Francia e davanti agli Stati Uniti.
L’arrivo in paese
All’arrivo in serata a Grassobbio, ad accoglierlo gli amici di sempre che lo hanno sostenuto da casa e anche il sindaco Manuel Bentoglio accompagnato da Marta Omacini e Cristina Chioda in rappresentanza (...)