Chiusura con stile

Il Torneo Mondonico di San Pellegrino va all’Atalanta. Il Parma for Special vince la Dream Cup

La Dea lo porta a casa con un 4-3 contro l'Albinoleffe, terzo posto del Torino. Premio allo scouting per Marino Magrin

Il Torneo Mondonico di San Pellegrino va all’Atalanta. Il Parma for Special vince la Dream Cup

Chiusura in grande stile, allo Stadio comunale di San Pellegrino sabato 2 e domenica 3 settembre, per la quinta edizione del “Torneo Emiliano Mondonico” per la categoria Under 13, vinta dall’Atalanta. Una finale pirotecnica quella con l’Albinoleffe, con un terzo posto per il Torino e la “Dream Cup” per ragazzi della Quarta categoria (con disabilità cognitivo-relazionali), conquistata dal Parma for Special, che si conferma campione per il secondo anno di fila.

I risultati delle finali

Nella finale Under 13, l’Atalanta ha quindi battuto l’Albinoleffe con un punteggio di 4-3, dopo una partita molto sentita nella quale entrambe le squadre hanno spinto al massimo. Nel confronto per il terzo e quarto posto, invece, il Torino ha battuto il Monza 3-1, con quest’ultima che, nonostante gli sforzi, non è riuscita a tenere testa al Toro. Nella finale della Dream Cup, invece, si sono confrontati il Parma for Special con l’Associazione Mondonico e la squadra emiliana alla fine si è portata a casa la coppa con un 4-0.

I piazzamenti arrivano dopo la Coppa Calligaris Under 17 maschile vinta dall’Albinoleffe, la Coppa Quarenghi Under 14 vinta dal Milan e la versione al femminile vinta invece dall’Atalanta.

Il torneo dedicato a Emiliano Mondonico

Una due giorni che porta il nome di Emiliano Mondonico, grande amico di San Pellegrino, e che vede proprio dal “Baffo di Rivolta” la sua genesi, come ha raccontato il dottor Giampietro Salvi, presidente del Comitato Coppa Quarenghi: «Con Mondonico ci siamo conosciuti nel momento più difficile della sua vita e poi, da lì, è nata un’amicizia che è perdurata fino a quando lo abbiamo perso. La Dream Cup è stata una sua idea, lanciata proprio un mese prima che lo perdessimo. E noi siamo riusciti ad onorare il suo desiderio».

Come ogni anno, presenti anche la figlia e la moglie di Mondonico, Clara e Carla: «È un piacere vedere giocare questi ragazzi– ha dichiarato Clara – perché, pur avendo difficoltà oggettive, hanno voglia di mettersi a disposizione, giocare e stare bene. Per quanto riguarda l’Under 13, devo dire che sono davvero incredibili, si divertono e fanno un grande calcio: non pensavo che dei bambini avessero una tale visione dello sport e, tra l’altro, sempre mantenendo un comportamento educato e rispettoso. Stiamo davvero onorando mio padre con questi tornei».

Clara Mondonico, da presidentessa dell’Associazione Mondonico, porta avanti i valori sportivi del padre, campione di sport e anche di umanità che mai si è piegato alle dinamiche del calcio-business: Il 30 settembre e il primo ottobre organizzeranno un torneo a Cornaredo, con 32 squadre, e consegneranno alla fondazione Vialli il Premio intitolato al padre. Novità di quest’anno, il premio “Scouting Emiliano Mondonico” consegnato a Marino Magrin, ex calciatore di Atalanta e Juventus, oggi osservatore per il settore giovanile dell’Atalanta.