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il calcio che vorrei
La Nembrese 1913-Atalanta for Special si ritira per... fare divertire anche gli altri
Dopo una stagione perfetta, la formazione paralimpica a tinte nerazzurre decide di fermarsi per rispetto dei “rivali”
di Clara Scarpellini
La squadra Nembrese 1913-Atalanta for special, dominatrice assoluta del girone A del terzo livello del campionato paralimpico lombardo, con sette vittorie su sette partite, decide di ritirarsi dalla competizione.
Non per stanchezza, non per paura, ma per rispetto. Una decisione mossa dalla consapevolezza di essere troppo superiori agli avversari.
«Lo sport non è questo - ha spiegato l'allenatore e responsabile della squadra Gianmario Lesmo -. Non possiamo andare avanti sapendo che gli altri non si divertono per niente. Non siamo qui per umiliare, ma per giocare davvero».
Da quando il progetto è nato nel 2023, la squadra dell’Atalanta for special è cresciuta, accogliendo circa quaranta ragazzi, tra i 16 e i 50 anni, e trenta bambini. Il sistema del calcio paralimpico prevede diversi livelli di difficoltà, proprio come il calcio tradizionale.
L'anno scorso, i ragazzi avevano faticato per conquistare il podio nazionale. Quest'anno, però, le partite erano cambiate. «Abbiamo capito subito che qualcosa non andava, le partite erano squilibrate in termini di capacità. Vedevamo i nostri ragazzi trattenersi, rallentare il gioco, perché non volevano infierire. Non è questo il calcio che vogliamo giocare», spiega l’allenatore.
Dopo l'ennesima vittoria schiacciante, Lesmo ha preso una decisione: fermarsi e dare spazio a chi non aveva ancora vissuto la vera emozione del campionato (...)
