di Fabio Gennari
La Uefa, massimo organismo del calcio europeo, ha diramato ieri (23 aprile) un importante comunicato riguardante il futuro della stagione interrotta dal Coronavirus (2019/2020) e anche su quella successiva. Tra le tante cose scritte (trovate QUI il testo integrale), si legge che «in caso di impossibilità a terminare la stagione, dovranno essere indicate le squadre che parteciperanno il prossimo anno alle competizioni europee in base al merito sportivo emerso dalla stagione 2019/’20».
Traducendo dal politichese al classifichese, se la stagione non ripartisse l’Atalanta potrà giocare in Champions League anche l’anno prossimo. I nerazzurri sono attualmente quarti in classifica con tre punti di vantaggio sulla Roma, una gara da recuperare con il Sassuolo (i giallorossi invece hanno già giocato 26 partite) e tutti e due gli scontri diretti vinti (2-0 a Roma, 2-1 a Bergamo). Non c’è nessun dubbio che l’Atalanta abbia meriti superiori rispetto alla Roma, ma la speranza è comunque quella di tornare presto a rivedere le partite: certi traguardi da sogno è più bello conquistarli sul campo.