Marco Colombi e Angelica Rivoir hanno vinto il 38esimo Rally Prealpi orobiche
Al secondo posto Ilario Bondioni-Elia Ungaro e poi Mirko Farea-Nicolò Gonella. Mancano di poco il podio Ilario Nodari-Danilo Fappani
Ritorno vincente per Marco Colombi ed Angelica Rivoir su Skoda Fabia del Rally Club Grigis Selvino, che con una prova autorevole vincono la 38esima Edizione del “Rally Prealpi Orobiche”, valida quale prova per la Coppa Italia di zona e la Lombardia Rally Cup.
Il podio
I vincitori legittimano il loro successo aggiudicandosi ben cinque delle sei prove speciali in programma. Colombi-Rivoir sono stati autori di una prova senza sbavature, solo una leggerissima toccata sul posteriore destro nella terza prova, e forse una scelta di gomme non propriamente azzeccata in alcuni tratti cronometrati. Per i vincitori si tratta della seconda volta che iscrivono il loro nome nell’albo d’oro della gara. Marco con questo successo supera nel conteggio degli “allori” il papà Fabrizio che ha vinto il “Prealpi” nel 1987.
Seconda posizione per i bresciani Ilario Bondioni-Elia Ungaro, Skoda Fabia, anche loro per i colori della scuderia Rally Club Grigis Selvino, che sono stati sempre in scia dei primi, senza però riuscire a superarli. Bondioni-Ungaro hanno tentato il tutto per tutto, tanto che vincono l’ultima prova. I due recriminano una errata scelta di assetto nel corso della prima frazione di gara, ma si dicono ugualmente soddisfatti del risultato finale. Per loro anche la seconda posizione nel campionato Lombardia Rally Cup.
A chiudere il podio Mirko Farea e Nicolò Gonella, pure su Skoda Fabia, ad oltre mezzo minuto dai vincitori. È mancato poco per arrivare al podio a Ilario Nodari, vincitore nel 2019 ma più che soddisfatto per la rentrèe che gli ha consentito di rimanere sempre tra i protagonisti assoluti della gara chiudendo quarto, in coppia con Danilo Fappani su Skoda Fabia. Da segnalare la bella gara dei concorrenti della classe Super 1600, che ha visto primeggiare Luca Sassi-Maurizio Manghera, quindicesimi assoluti, davanti ad Alessandro Casano-Federico Capilli e Alessandro Baroni-Fabrizo Cattaneo, tutti su Renault Clio.
Una gara combattuta
Dopo la sosta di metà giornata, le ostilità sono riprese con la ripetizione della prova di Serina dove Marco Colombi-Angelica Rivoir su Skoda Fabia sono sempre i più veloci con Ilario Bondioni-Elia Ungaro (Skoda Fabia) che seguono da vicino a 2”3, mentre Mirko Farea-Nicolò Gonella (Skoda Fabia) chiudono con 4”4 di ritardo. A seguire rispettivamente Ghelfi-Melesi (Skoda Fabia) e NodariFappani (Skoda Fabia).
Nulla cambia nell’ordine della graduatoria generale provvisoria che vede sempre davanti a tutti Colombi-Rivoir con 17”4 di vantaggio su Bondioni-Ungaro ed al terzo posto Farea-Gonella a 34”9. Al momento non è riuscita la rimonta di Nodari-Fappani che ora accusano oltre sette secondi dall’ultimo gradino del podio. Sassi-Manghera continuano a condurre la classe Super 1600 agguantando la sedicesima posizione provvisoria.
Sull’ultima prova speciale, in Valtaleggio, lo scratch va a Ilario Bondioni-Elia Ungaro su Skoda Fabia che recuperano circa dieci secondi a Marco Colombi-Angelica Rivoir (Skoda Fabia) che terminano al secondo posto ma mantengono comunque oltre sette secondi di vantaggio che gli permettono di rimanere in vetta alla graduatoria.
Terzo tempo per Ilario Nodari-Danilo Fappani (Skoda Fabia) che con questo ultimo tentativo ha cercato di raggiungere il podio senza però riuscirvi. Grande soddisfazione in casa Automobile Club Bergamo, organizzatore della manifestazione, non solo quel la quantità degli iscritti, ma anche per aver mantenuto gli alti standard organizzativi, confermato dagli unanimi consensi ricevuti dai concorrenti e dagli addetti ai lavori.