Mondiali ciclismo su pista, Claudia Cretti aggiunge al bronzo due argenti
Secondo posto nell'omnium e nello scratch C5. Quinto posto invece per Consonni e Fidanza, a terra dopo caduta di un'australiana
Trionfa ai Mondiali di ciclismo su pista Claudia Cretti, che conquista la medaglia d'argento sia nell’omnium che nello scratch C5. Dopo il bronzo nell’inseguimento individuale, la 27enne di Costa Volpino ha portato a casa altri due bei risultati per gli azzurri al velodromo “Sir Chris Hoy” di Glasgow, in Scozia.
Due argenti per Cretti
L'atleta del Team Equa ha conquistato il secondo posto nei 200 metri da ferma, con un divario di 18 centesimi dalla francese Marie Patouillet, che ha realizzato un tempo di 12”083. La ragazza ha in seguito consolidato ancor di più la sua posizione, arrivando allo scratch finale al terzo posto con 106 punti, sei di differenza dall'avversaria d'Oltralpe.
Negli ultimi dieci giri, la bergamasca ha lasciato il compito di chiudere sui vari tentativi di caccia alle avversarie, a partire da quello promosso dall’inglese Morgan Newberry, che non ha trovato spazio, a cui è seguito a cinque tornate dalla conclusione quello decisivo dell’australiana Alana Forster. Cretti ha provato a rientrare, ma alla fine si è dovuta accontentare del secondo posto nella singola, che tuttavia le ha permesso di finire al comando della classifica dell’omnium, ottenendo il titolo iridato con 144 punti, due in meno della neozelandese Nicole Murray.
Fidanza cade, quinto posto con Consonni
Un risvolto negativo inaspettato invece per Martina Fidanza e Chiara Consonni che, a causa di una caduta nel finale della prima, sono arrivate solo al quinto posto nella madison, vinta dalle inglesi. Le azzurre sono andate a punti sia nel terzo che nel quinto sprint in programma, inserendosi nella lotta per le medaglie. Le due atlete originarie di Brembate Sopra hanno faticato quando il ritmo della corsa si faceva serrato, inserendosi però nell’attacco decisivo. Nonostante la fatica, le bergamasche hanno fatto faville in alcune volate, conquistando il massimo nel sesto e nell’undicesimo sprint e giungendo alle tornate finali a sole tre lunghezze dal podio.
La caduta di un’olandese, a quattro giri dal termine, ha però travolto Fidanza, costretta a lasciare Consonni da sola in gara (la giovane non ha subito conseguenze gravi). L’atleta, rimasta senza compagna, ha provato ad arrivare nelle posizioni d’avanguardia, tuttavia non ha resistito all’allungo conclusivo delle australiane. Il primo posto quindi l'hanno portato a casa le inglesi Neah Evans e Elinor Barker con 28 punti, il secondo le australiane Georgia Baker e Alexandra Manly con 25, il terzo le francesi Victorie Berteau e Clara Copponi con 22, mentre le due bergamasche hanno totalizzato 14 punti.