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Ciclismo su pista
Olimpiadi di Parigi, primo oro bergamasco: è di Chiara Consonni nella madison!
La 25enne, sorella di Simone (bronzo nell'inseguimento a squadre), ha vinto la specialità insieme a Vittoria Guazzini. Un successo storico
Talvolta si dice che i successi più belli, soprattutto nello sport, son quelli inattesi. E inatteso era l'oro che oggi pomeriggio (9 agosto) hanno portato a casa alle Olimpiadi di Parigi Vittoria Guazzini e la bergamasca Chiara Consonni (25 anni di Brembate Sopra, ma nativa di Ponte San Pietro), sorella di Simone, bronzo pochi giorni fa nell'inseguimento a squadre.
Che impresa!
Ma che gara hanno fatto le nostre ragazze? SENZA SENSO 🤯🥇🇮🇹#HomeOfTheOlympics #Paris2024 #ItaliaTeam pic.twitter.com/8Ldsq2grh3
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 9, 2024
Le ragazze hanno vinto nella madison (o americana), una specialità del ciclismo su pista che funziona "a punti". Le azzurre non erano favorite. Addirittura, Consonni è entrata in gara come sostituta, prendendo il posto di Elisa Balsamo, che avrebbe dovuto essere la "titolare". Ma le due sono state davvero bravissime e hanno portato a casa più punti di tutte le rivali, superando così Gran Bretagna e Olanda.
Consonni e Guazzini hanno scritto la storia, dato che mai nel ciclismo femminile su pista eravamo arrivati così in alto.
Come funziona la madison (o americana)
Se vi state chiedendo come funzioni la madison, cerchiamo di fare un po' di chiarezza. Si tratta di una gara a punti tra 15 squadre, ognuna composta da due ciclisti che si alternano in gara dandosi il cambio e che devono correre 120 giri (per 30 km). Ogni dieci giri c'è uno sprint: la squadra che lo vince prende 5 punti, tre la seconda, due la terza e un solo punto la quarta. Nell’ultimo sprint quei punti raddoppiano. Vengono poi assegnati 20 punti nel caso in cui una ciclista riesca a guadagnare un intero giro di vantaggio sul gruppo principale.
