Olimpiadi, Simone Consonni d'oro nell'inseguimento a squadre
Il quartetto azzurro vince ancora in rimonta, con Filippo Ganna fenomenale per chiudere il gap sugli avversari. Il video
Italia medaglia d'oro nell'inseguimento a squadre del ciclismo su pista ai Giochi di Tokyo. Il quartetto-jet è composto da Francesco Lamon, il bergamasco Simone Consonni (abita a Lallio ma è originario di Brembate Sopra; è il primo a sinistra nella foto della premiazione), Jonathan Milan e Filippo Ganna.
Battuta in finale la Danimarca con uno stratosferico 3'42''032, nuovo record del mondo. Bronzo conquistato dall'Australia, che ha sconfitto la Nuova Zelanda. Per l'Italia si tratta della medaglia n° 30 della spedizione a Tokyo, la 12esima nella disciplina, che però mancava il podio da Città del Messico 1968. Per gli azzurri sesto oro centrato ai Giochi giapponesi.
UN VERO CAPOLAVOROOOOO! 😍
Record del Mondo e medaglia d'OROOOOO! 🥇
Simone #Consonni, Filippo #Ganna, Francesco #Lamon e Jonathan #Milan sono CAMPIONI OLIMPICI nell'inseguimento a squadre! 🚴♂️🚴♂️🚴♂️🚴♂️#ItaliaTeam #Tokyo2020 #CyclingTrack @Federciclismo pic.twitter.com/tO6kYnLo9M
— CONI (@Coninews) August 4, 2021