Simone Moro e Tamara Lunger stanno bene ma hanno rinunciato all'impresa
Simone Moro e Tamara Lunger hanno rinunciato alla loro impresa invernale. Ora si trovano a Skardu, dove sono stati trasportati con l’elicottero per le prime cure, dopo l’incidente accadto loro l’altro giorno. Fortunatamente se la sono cavata con qualche contusione e livido. E un grande spavento. Soltanto la preparazione atletica, la forza e prontezza d’animo e l’adeguata attrezzatura ha permesso loro di uscire da una situazione veramente difficile. Ricordiamo che Simone Moro è finito a testa in giù in un crepaccio largo 50 centimetri per almeno venti metri, e che la compagna Tamara, a cui era legato con la corda, è riuscita a resistere e a non farsi trascinare nello stesso crepaccio. La sua mano ha perso un po’ della normale sensibilità, soprattutto alle dita. Dopo il grande spavento il team alpinistico ha scelto di postare una foto scattata qualche giorno fa in un paesaggio incantevole, con condizioni meteo eccezionali. I due compagni di avventura, sorridenti, inviano i loro ringraziamenti a quanti sono stati loro vicini in questi giorni e vogliono rassicurare tutti i fan del loro stato di salute. E per quanto riguarda l’impresa alpinistica, conoscendo Simone Moro, c’è da giurare che prima o poi tornerà all’assalto del Gashbrum.