Un regalo di Natale anticipato, ma soprattutto una chance importante per ridare slancio alla sua carriera. Il “destinatario” è il cestista di Comun Nuovo Soma Abati Tourè, ala grande classe 2002 di 195 cm, scuola Azzanese Basket Stezzano e Blu Orobica, nonché ex nazionale Under 16, con trascorsi in Serie B Nazionale ai Lions Bisceglie e alla Cestistica San Severo (chiudendo rispettivamente con 5 e 6.3 punti di media).
Abati Tourè aveva cominciato la stagione 2025-2026 senza ingaggio, allenandosi da aggregato (amichevoli comprese) tra i ranghi della Gruppo Mascio Blu Basket Bergamo di A2. Ora la chiamata dell’UP Andrea Costa Imola, attualmente al nono posto del girone “B” della cadetteria, che gli ha proposto un contratto garantito di due mesi. «La situazione – come si legge dal comunicato del sodalizio bianco-rosso imolese – verrà successivamente rivalutata al rientro degli atleti attualmente indisponibili per infortunio».
Questo il pensiero in merito proprio del professionista orobico: «Non sono stati mesi facili. Mi è mancato molto non poter calcare il campo in partite ufficiali: giocare a basket è il mio lavoro. In questo senso, ringrazio di cuore i ragazzi della Blu Basket Bergamo, un gruppo-squadra davvero molto affiatato, che mi ha permesso di rimanere in forma: mi hanno sempre fatto sentire a casa e parte del gruppo. Nel frattempo erano arrivate diverse offerte dalla B2, ma io volevo fortemente rimanere in Serie B Nazionale. Ora finalmente questa chiamata di Imola, con un contratto bimestrale: l’obbiettivo per me è fare bene e conquistare il posto in squadra fino al termine della stagione».
Un’opportunità, quindi, da sfruttare fino in fondo, in un ambiente nuovo ma con diverse conoscenze pregresse, come precisa lo stesso Abati Tourè: «Non sarà certo facile: dovrò essere bravo a sfruttare qualsiasi occasione, sia in allenamento che in partita, rispetto al minutaggio che mi verrà concesso. Ero disposto a spostarmi a qualsiasi altezza del Belpaese, ma la chiamata di Imola mi permette di giocare tutto sommato vicino a casa. Del mio nuovo team conosco già Niccolò Moffa (lo scorso anno con me a San Severo, ndr) e Roberto Chessari, con cui ho condiviso il campo nella mia esperienza a Bisceglie; anche Loris Gozo e Georges Tamani, miei coetanei, li ho incontrati e sfidati molte volte durante i tornei estivi».
Abati Tourè conclude: «L’ambiente dell’Andrea Costa è davvero sereno: mi sono trovato subito molto bene e i compagni sono super. A ogni allenamento cerco di offrire la massima disponibilità a coach Luca Dalmonte, sfruttando anche la duttilità tecnico-tattica che mi contraddistingue. L’impegno più imminente è proprio domani (sabato 13 dicembre, ndr), in casa contro la Malvin PSA Basket Casoria: non vedo l’ora di apprezzare il calore e l’entusiasmo di una piazza dove il basket è tenuto in grande considerazione».