Un gancio terribile: se ne è andato anche Angelo "Alì" Rottoli
Addio a un'icona del nostro sport: fu campione italiano, europeo ed intercontinentale fra i massimi leggeri
È stato un'icona dello sport bergamasco, un pugile conosciuto e stimato che ha portato sul ring il cuire e la firza della gente di Bergamo. Nei giorni tristi e infiniti del Coronavirus, se ne è andato anche Angelo Rottoli, campione dei massimi leggeri.
Nato a Presezzo, lo scorso dicembre aveva compiuto 61 anni. Si era ritirato dal ring esattamente trenta anni fa. Vantava un curriculum con 35 incontri da dilettante dal 1977 e 35 da professionista, a partire dal 1981. Nel 1982 aveva conquistato il titolo italiano dei Massimi, difeso poi con successo per quattro volte. Nel 1985 fallisce la scalata al titolo mondiale Wbc fra i massimo leggeri, ma si riscatta nel 1987 conquistando ella stessa categoria il titolo intercontinentale. Nello stesso anno conquista anche il titolo europeo.
Angelo Rottoli era ricoverato all'ospedale di Ponte San Pietro e nelle ultime settimane aveva perso la madre ed un fratello.