Vertice tra Figc e Comitato tecnico-scientifico, ancora un nulla di fatto: diversi i nodi
Zero noviyà dall'incontro tra i vertici del calcio e i referenti sanitari che il Governo interpellerà nelle prossime ore
di Fabio Gennari
Un'altra riunione chiusa senza decisioni. I nodi al pettine: gli ormai famigerati tamponi che anche per il calcio sono un tabù (incredibile non si riescano a fare, nemmeno fossero creati su Marte...) e la palla rovente delle (eventuali) positività in corsa da gestire. Situazioni che vanno a ingolfare un panorama denso di incertezze e senza una linea da seguire. Ieri pomeriggio (7 maggio) si sono incontrati i membri del Comitato tecnico-scientifico e la Figc per trovare una quadra sul protocollo da applicare al calcio ma la fumata bianca non c'è ancora.
Da quanto trapela, non ci sarebbe ancora accordo su cosa fare in caso di positività in corsa ma anche la difficoltà nel reperimento dei tamponi per un costante monitoraggio della situazione rappresenta un bell'ostacolo. Da quanto si apprende, i prossimi passi saranno la relazione degli esperti al Governo e la successiva decisione sugli allenamenti dal 18 maggio. «Decisiva la curva dei contagi», ha dichiarato il ministro Spadafora. Vedremo se arriveranno altre indicazioni.